Paolo Mantovani, imprenditore di San Giovanni già presidente regionale del settore moda per Confcommercio Toscana e vicepresidente provinciale della Confcommercio aretina, è stato ora nominato vicepresidente nazionale della federazione, che rappresenta in Italia circa 30mila imprese attive nel commercio di tessile, abbigliamento, calzature, pelletterie, accessori e articoli sportivi. Affiancherà quindi il presidente nazionale della categoria, il ferrarese Giulio Felloni. Insieme a Mantovani altri due toscani entrano nella giunta esecutiva: i presidenti provinciali di categoria Sergio Tricomi di Pistoia-Prato e, in rappresentanza dei giovani imprenditori della moda, Lorenzo Nuti di Pisa.
Mantovani, 59 anni, membro della Camera Italiana dei Buyer della moda e titolare di alcuni punti vendita di abbigliamento, accessori e calzature di alta gamma tra San Giovanni, Greve e Castiglione della Pescaia, il 9 maggio scorso era entrato nel consiglio nazionale della Federazione insieme a Nuti e Tricomi. La ratifica ufficiale dei nuovi incarichi di giunta è avvenuta l’8 giugno a Roma, presso la sede di Confcommercio, nel corso del primo incontro in presenza del consiglio nazionale di Federazione Moda Italia.
Tra i temi affrontati per il rilancio della categoria, il ruolo fondamentale che sta svolgendo il fashion retail per il contenimento dei prezzi. “I negozi di moda stanno dimostrando un grande senso di responsabilità nei confronti del Paese e dei consumatori, mantenendo inalterati i listini nonostante debbano affrontare, al pari di altre imprese, le conseguenze di inflazione, aumento di energia, carburanti, costi di esercizio e prodotti delle nuove collezioni”, sottolinea Mantovani. “Chiediamo alle istituzioni più attenzione e il riconoscimento del nostro ruolo, sia nel mantenimento di servizi e vivibilità nei centri urbani, sia nel turismo, visto che il cosiddetto “shopping tourism” è voce sempre più importante dell’economia italiana”.