Il sindaco di Laterina Pergine, Simona Neri, da ieri si trova a Cinisi, Palermo, a 44 anni dall’omicidio di Peppino Impastato, il giornalista trucidato dalla mafia per le sue denunce contro Cosa nostra, il 9 maggio 1978. E proprio lunedì, sulla scia del patto di amicizia siglato con la cittadina siciliana, parteciperà alla consueta manifestazione insieme ai suoi familiari ed a tante istituzioni ed associazioni. La marcia porterà fino alla casa memoria di Peppino Impastato.
“Quest’ anno è davvero emozionante tornare qui dopo questi anni di stop dovuto alla pandemia – spiega Simona Neri – Cercherò di raccontarvi questi miei due giorni di pellegrinaggi nelle campagne di Cinisi, Palermo e Corleone insieme a Filippo Torrigianj e Don Armando Zappolini, porterò con me in questo cammino tutti i giovani studenti di Pergine Valdarno che ogni anno studiano il fenomeno delle mafie, studiano l’esempio che ci ha dato il Giudice Falcone e di tutti coloro che hanno fatto della propria vita una missione per la legalità, porterò i saluti dei ragazzi di Laterina a Danilo Sulis che ha condiviso con noi il bellissimo progetto di Radio100Passi, la sua radio, quella di Peppino. È un percorso importante, avviato ormai da qualche anno e che sento mio, sono orgogliosa di aver stretto un legame istituzionale con questa terra, sono felice che tanti piccoli semi di legalità germoglino nei ragazzi delle nostre scuole. Ringrazio, per questo, la sensibilità degli insegnanti con i quali ho condiviso le mie esperienze ed i miei racconti da quaggiù”.
Il comune di Laterina Pergine è particolarmente legato alla figura di Peppino Impastato: nel 2017 il sindaco Simona Neri ufficializzò l’intitolazione della nuova sede di Montalto del servizio associato di Polizia Municipale in memoria del giornalista ucciso dalla mafia e annunciò il patto d’amicizia con il comune di Cinisi, paese di Peppino Impastato e nello stesso anno partecipò a Cinisi alla manifestazione del 9 maggio contro le mafie.
