Continuano in Valdarno i controlli sulla sicurezza e la legalità da parte dei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Arezzo nell’ambito della campagna nazionale disposta dal Comando Generale dell’Arma dallo scorso mese di febbraio per la prevenzione degli infortuni professionali e il rispetto delle normative in materia di lavoro e ambiente. Verifiche che in questo caso si sono svolte a Montevarchi e Cavriglia, in collaborazione con Gruppo Forestale e Nucleo Ispettorato del Lavoro.
A Montevarchi, in un esercizio commerciale in cui sono in corso alcuni lavori di rifacimento, il titolare è stato deferito all’autorità giudiziaria per aver utilizzato un apparato di videosorveglianza in modo improprio, messo a disposizione dei lavoratori una cassetta medica per il primo soccorso con farmaci scaduti, e per non aver lasciato l’uscita di emergenza apribile posta al primo piano. Le sanzioni amministrative per complessivi 3mila euro.
Anche a Cavriglia è stato controllato un esercizio commerciale in fase di ristrutturazione: qui i carabinieri hanno denunciato otto persone per violazioni a numerose norme, tra cui non aver verificato l’effettiva redazione dei p.o.s. da parte di due imprese esecutrici, per non aver assicurato un’adeguata viabilità nel cantiere, per non aver adeguatamente protetto i cavi elettrici da danneggiamenti per cause meccaniche ed altre irregolarità minori. Le sanzioni ammontano complessivamente a circa 31mila euro.
Nelle prossime settimane in tutta la provincia di Arezzo proseguiranno i controlli e le verifiche dei militari dell’Arma.