52 anni, sposato e con tre figlie, Giorgio Zen è stato l’anima del comitato nato per combattere i problemi legati alla discarica di Podere Rota. Tanti nella serata i commenti alla sua morte
I primi a commentare la sua morte sono stati gli appartenenti al Comitato 'Le vittime della discarica di Podere Rota' con i quali Giorgio Zen ha condiviso tante battaglie.
"Un incidente di lavoro ci ha privato oggi dell'amico Giorgio Zen. Anche se negli ultimi anni, gli impegni di lavoro e la cura della famiglia l'avevano convinto ad allontanarsi dalla collaborazione con noi, sapere che Giorgio non ci è più vicino lascia in noi del Comitato delle “Vittime della discarica di Podere Rota” un grande vuoto. Giorgio ha rappresentato le istanze della popolazione e del territorio afflitto dalla presenza della discarica (in particolare di Riofi e S.Maria), pressando costantemente le autorità amministrative Provinciali e Valdarnesi (scarsamente udenti e ancor meno volenti). Dobbiamo ringraziare Giorgio per l'esistenza del Comitato: ci ha fatto nascere e crescere, ha svolto per un decennio un enorme e importante lavoro burocratico, mediatico e politico e ci ha guidati come Presidente. Ci stringiamo commossi intorno alla famiglia, a Maria Teresa, Francesca, Celeste, e alla piccola Aurora, che tutte quante l'hanno saputo in vario modo sostenere nel suo impegno con noi e nei suoi sacrifici per la comune causa, e partecipiamo sinceramente al loro dolore. Egli non muore nel nostro ricordo e nel nostro cuore".
Giorgio Zen, 52 anni, sposato e con tre figlie è morto a causa di un tragico incidente sul lavoro. Si era trasferito da Riofi, dove aveva l'abitazione e un'attività, a Pulicciano, nel comune di Castelfraco Piandiscò. Il trattore ribaltandosi lo ha schiacciato.
Nel maggio 2009 raccolse le istanze e le lamentele dei residenti di Riofi – Fossato nel comune di Terranuova e fondò il Comitato dei cittadini residenti vicino alla discarica. Una realtà che presto si ampliò fino a coinvolgere anche i residenti di San Giovanni e Castelfranco. Tante battaglie e tanti risultati sono stati ottenuti dai cittadini grazie al suo impegno, alla sua tenacia e alla sua volontà.
Sulla presenza dei cattivi odori era riuscito a calamitare l'attenzione del Valdarno e non solo: consigli comunali e provinciali aperti, raccolta di firme, manifestazioni e proteste, la nascita dell'osservatorio, sono soltanto alcuni degli obiettivi raggiunti da Giorgio Zen dopo anni di battaglie.
Tanti i commenti di coloro che lo hanno conosciuto e stimato Zen, per la sua capacità di non demordere e di farsi in prima persona portavoce dei problemi della zona.