Tappa al campo volo di Cavriglia per la spedizione di salvataggio degli Ibis Eremita, un progetto che anche quest’anno porta questi uccelli in via di estinzione attraverso l’Europa fino ad Orbetello grazie all’accompagnamento di due ultraleggeri, che fanno da apripista al gruppo e lo conducono fino alla meta. Un paio di giorni di riposo, nel corso del viaggio, sono stati trascorsi anche sulle colline cavrigliesi.
A salutare la ripartenza dei due ultraleggeri e degli Ibis è stato il sindaco di Cavriglia, Leonardo degli Innocenti o Sanni: “Da Salisburgo ad Orbetello, passando per il campo volo di Cavriglia: l’operazione di soccorso per gli Ibis Eremita, specie in via di estinzione, si è compiuta anche quest’anno con il passaggio nell’areosuperficie di Valle al Pero nel nostro comune. 28 esemplari di volatili hanno riposato per qualche giorno nella quiete di quel luogo e stamattina sono ripartiti, guidati dai loro ‘autisti’ umani, verso l’oasi di Orbetello, ultima tappa di questo viaggio di oltre 800 chilometri”.
“Ad accompagnare in volo gli Ibis Eremita, grazie ad ultraleggeri, ci sono appunto alcuni naturalisti nell’ambito di un progetto europeo finalizzato alla reintroduzione della specie migratrice in Europa. Il rispetto dell’Ambiente, forte volontà della nostra Amministrazione Comunale, passa inderogabilmente anche dalla salvaguardia degli animali: ogni anno questo progetto permette il salvataggio di una specie che in Europa non esisteva più e che oggi, grazie anche al nostro contributo, sta lentamente tornando a crescere come presenze”.