Sul fronte delle opere pubbliche il consigliere di opposizione Francesco Maria Grasso traccia il bilancio dell’amministrazione Chiassai, e parla di opere “non pervenute” tra quelle che erano state prospettate. “In questi giorni – dice Grasso – la destra montevarchina ed il suo Sindaco Chiassai stanno cominciando ad utilizzare tutti gli strumenti di propaganda possibile raccontando un numero considerevole di cose non vere. Realizzazioni di opere, servizi, manutenzioni, nuovi obiettivi per il futuro e quanto altro di inimmaginabile dal comune cittadino. Sono solo parole!”.
“L’amministrazione di destra del Sindaco Chiassai – continua Francesco Maria Grasso – ha gestito in 5 anni oltre 200 milioni di euro del bilancio del comune con una spesa per stipendi di giunta comunale di oltre 600 mila euro. Ora, alla fine del mandato, Chiassai dovrà rendicontare il lavoro fatto, le opere realizzate ed i servizi attivati. Non quello che farà in futuro, ma solo le cose finite e collaudate al 30 agosto 2021. Ad oggi ci vengono in mente, salvo errori, le seguenti opere realizzate: manutenzione via Roma, dossi, pista stadio, asfalti per le strade depurati da quelli realizzati da Publiacqua spa, qualche manutenzione in alcune scuole, progetto cassonetti intelligenti. Sono in esecuzione la cassa di espansione e la scuola di Levanella, con la precisazione che queste sono opere programmate da circa 10 anni nell’ultimo piano regolatore del comune e per quanto riguarda la cassa di espansione la stessa è stata iniziata durante la giunta Valentini”.
“Non pervenuta l’altre grande opera che doveva essere realizzata – commenta Grasso – e cioè la cassa di espansione del Pestello. Ugualmente non pervenuto il nuovo piano regolatore del comune oramai scaduto dal 2015. Le parole e le intenzioni per il futuro non possono essere oggetto di valutazione dell’operato della giunta della destra con sindaco Chiassai perché con il fine mandato dobbiamo essere giudicati per quello che abbiamo finito”.
