I comuni del Valdarno hanno approvato riduzioni della Tari, la tariffa inerente i rifiuti urbani, per la parte di loro competenza nei confronti delle imprese che hanno subito fortemente i contraccolpi delle chiusure legate all’epidemia di covid 19: Confartigianato esprime soddisfazione.
Ad esprimersi in proposito è Giacomo Magi, responsabile di vallata di Confartigianato Imprese Arezzo.
“Vogliamo sottolineare – dice Magi – la decisione dei comuni del Valdarno che, nelle parti di loro competenza, hanno applicato delle riduzioni significative sulla Tari, come segno di vicinanza per le imprese e per il territorio stesso. Si tratta di un gesto importante – ribadisce Magi – da parte di questi comuni, che hanno operato in concertazione con le associazioni di categoria, come Confartigianato, e anche se gli importi delle riduzioni possono essere cifre modeste, a volte assorbite dagli aumenti decisi da Arera, accogliamo questa decisione in maniera assolutamente favorevole perché testimonia la sensibilità di queste istituzioni nei confronti delle piccole aziende e degli artigiani.”
Confartigianato rimarca anche la decisione del Comune di Laterina-Pergine, che ha approvato per tutte le utenze non domestiche una riduzione del 20% sulla parte variabile della Tari. “Per alcune categorie di imprese, che hanno subito le chiusure obbligatorie, è previsto uno sconto del 50%, mentre per quelle che hanno avuto restrizioni, lo sconto è del 35%. In questi casi la riduzione si ottiene inviando al Comune di Laterina Pergine, attraverso la PEC, entro il 15 settembre prossimo una specifica domanda”.
Gli uffici di Confartigianato Valdarno sono a disposizione delle imprese associate per tutte le informazioni e i chiarimenti relativi a tutte le delibere decise dai Comuni della vallata.