23, Novembre, 2024

“Impegno contro le morti sul lavoro”, a due anni dalla morte di Alessandro Rosi la candidata sindaco Veronica Nenci scrive all’associazione “Agganciamoci alla vita”

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Il 9 agosto 2019, a causa di un tragico incidente sul lavoro avvenuto a Cremona, perse la vita Alessandro Rosi, quarantenne di Donnini. In sua memoria la moglie Paola Batignani ha creato nell’ottobre dello stesso anno “Agganciamoci alla vita, associazione Alessandro Rosi – Amici per Sempre”, onlus che si impegna nell’opera di sensibilizzazione sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro. Oggi, a due anni dalla scomparsa di Alessandro Rosi, Veronica Nenci, candidata sindaco del Centrodestra unito alle prossime elezioni amministrative di Reggello, ha scritto una lettera a Paola Batignani, presidente dell’associazione.

“In questo giorno particolarmente triste – scrive Valentina Nenci – mi preme non solo esprimere la mia vicinanza a lei, a Giulio e a tutta la famiglia Rosi, ma anche assicurare il mio personale impegno pubblico per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro. Gli incidenti che avvengono in ambito lavorativo sono ‘una ferita sociale che lacera il Paese’, come ha detto il presidente Mattarella, che l’associazione da lei presieduta ripropone costantemente e con efficacia all’attenzione dell’opinione pubblica, portando avanti un’opera encomiabile di sensibilizzazione sociale”.

“La recente scomparsa della quarantenne Laila El Harim – ha ricordato Nenci – in conseguenza di un incidente mortale avvenuto in una fabbrica del modenese, è solo l’ultimo episodio di una tragica catena di eventi nefasti in cui è inutile e fuorviante invocare la fatalità, se è vero, come mostrano gli ultimi dati ufficiali, che l’80% delle imprese sottoposte a controllo nell’ultimo anno, evidenziavano delle mancanze in materia di sicurezza. Nel giorno della triste ricorrenza della scomparsa di Alessandro vorrei esprimere un sentito ringraziamento a tutti i membri dell’associazione da lei presieduta, esortandovi a continuare nel vostro prezioso lavoro di denuncia di un problema che, viste le dimensioni che sta assumendo, richiede il varo di immediati provvedimenti di contrasto, a tutti i livelli della vita pubblica”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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