28, Novembre, 2024

Frana di Ricasoli, interrogazione di Camiciottoli: “Perché i lavori sono fermi?”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Sono fermi da più di due mesi, i lavori di manutenzione e ripristino degli interventi di messa in sicurezza del versante franoso di Ricasoli, a Montevarchi: lavori che avevano preso il via ad inizio 2021, e che sono funzionali non solo per la riqualificazione ma anche per il completamento dell’intervento che salvaguarda la collina di Ricasoli. Per chiedere spiegazioni in merito a questa sospensione, il consigliere di Avanti Montevarchi Fabio Camiciottoli ha presentato una interrogazione all’ultimo Consiglio comunale.

“Per gli importanti interventi che sono stati messi in atto dal Comune di Montevarchi per contrastare i movimenti franosi che interessano l’abitato di Ricasoli – spiega Camiciottoli – crediamo che occorra un ruolo attivo dell’Amministrazione Comunale. Sono iinterventi effettuati grazie a numerosi finanziamenti molti dei quali provenienti dalla Regione. Per la natura delle opere messe in atto, opere in ingegneria naturalistica, non si può prescindere da una costante e continuativa opera di vigilanza e di manutenzione per tenerle in corretta efficienza”.

“Come Gruppo Consiliare – aggiunge il Consigliere – con specifiche e puntuali azioni consiliari abbiamo, più volte anche in questa legislatura, sollecitato l’Amministrazione affinché ponesse attenzione ed effettuasse un’attività manutenzione delle opere in quanto, a nostro giudizio, ad oggi non ci sembra messa in atto in modo continuativo. Osservare oggi che dei lavori, tanto annunciati e funzionali al ripristino di opere d’ingegneria naturalistiche deteriorate, sono fermi da più di due mesi è per noi un fatto che desta preoccupazione tanto che nell’ultimo Consiglio abbiamo ritenuto opportuno sollecitare il Sindaco affinché siano perseguite tutte le più opportune azioni per rimuovere gli ostacoli che impediscono l’esecuzione dei lavori affinché possano completarsi prima del periodo meteorologicamente critico”.

Nel testo dell’interrogazione, oltre a sollecitare sindaco e assessore “a concludere i lavori in tempi rapidi”, si chiede anche di “conoscere il Cronoprogramma e data riprese delle attività nonché quali sono stati i problemi che hanno determinato iritardi e il blocco cantiere”. Infine, si chiedono chiarimenti in merito alle due strade vicinali che collegano l’abitato a via della Chiantigiana; “quante opere d’ingegneria naturalistiche  relative al primo e secondo stralcio sono cedute o hanno perso la propria funzione originale e come l’Amministrazione intende agire nella vigilanza e manutenzione” e infine “di conoscere se ancora persistono i rapporti con l’Università per il monitoraggio”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati