Aperto l’avviso pubblico del comune di Montevarchi per la concessione di contributi utili a prevenire gli sfratti per morosità incolpevole. Questi fondi sono destinati alle famiglie che non riescono a pagare l’affitto per situazioni di sopravvenuta ed accertata difficoltà economica, con perdita o diminuzione della capacità reddituale.
Non è previsto un termine di scadenza per la presentazione delle domande di contributo poiché le richieste saranno esaminate fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili. Poiché la domanda non può essere presentata per più di due volte, chi ha già partecipato a due bandi precedenti, anche non continuativi, non verrà ammesso a questo.
I richiedenti devono essere affittuari di abitazioni, che si trovino in difficoltà economica, a causa della perdita o della sensibile diminuzione della loro capacità reddituale, e che abbiano in corso un procedimento di sfratto per morosità, depositato in Tribunale, per il quale non sia ancora avvenuta l’esecuzione del provvedimento; oppure, che abbiano una situazione di morosità nel pagamento dell’affitto accumulata a causa delle diminuzione della capacità reddituale, per almeno un componente del nucleo familiare, nella misura di almeno il 30% rispetto al 2019 per le situazioni legate alla pandemia.
Tra i requisiti, la residenza anagrafica a Montevarchi da almeno un anno, nell’alloggio oggetto di sfratto; un reddito ISE non superiore a 35.000 euro e valore ISEE non superiore a 16.500 euro; non essere titolari per una quota superiore al 30%, di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili a destinazione abitativa siti sul territorio nazionale; non possedere beni mobili non registrati non superiori a € 10.000.
La domanda può essere consegnata a mano presso l’Ufficio InComune di Montevarchi o di Levane, oppure spedita in busta chiusa tramite lettera raccomandata , o ancora con e-mail o con Posta Elettronica Certificata. Qui tutte le informazioni.