L’opera dello scultore armeno resterà all’ingresso del teatro fino al termine della stagione teatrale
"Omaggio a Venezia", l'opera dello scultore armeno Vighen Avetis, che ritrae una coppia in abiti settecenteschi, rimarrà nell'ingresso del teatro comunela di Cavtiglia fino al temine della stagione. La scultura in bronzo, commissionata da privati, è stata realizzata dall'artista nel 2014.
"L'omaggio di Vighen Avetis – ha affermato il Vicesindaco Filippo Boni – conferma il suo forte legame con Cavriglia. Una sorta di gemellaggio tra l'Armenia e la nostra Amministrazione Comunale nato nello scorso mese di febbraio quando Vighen decise di concedere a Cavriglia l'onore di ospitare per alcuni mesi “La Madre dell'Armenia”, l'opera scolpita in occasione del centesimo anniversario del Genocidio degli Armeni (1915 – 2015) oggi a Marsiglia ed in procinto di trasferirsi in Vaticano dove resterà, per volere dell'artista, in esposizione permanente. Sempre a Cavriglia, a testimonianza della fama e dell'enorme stima che lo scultore gode in Patria, nel mese di marzo Vighen Avetis venne insignito della massima onorificenza per gli artisti viventi da parte del Ministero della Cultura dell'Armenia".