Dopo essersi trincerata dietro il silenzio stampa dopo sconfitta la partita di domenica che ha sancito le retrocessione in Eccellenza, la Sangiovannese è tornata a parlare e lo ha fatto con un con un comunicato ufficiale del presidente Giovanni Serafini (nella foto).
“Quando si retrocede, non ci sono scuse: significa che sono stati commessi errori importanti, e di questo siamo profondamente dispiaciuti e avviliti. Credevamo di aver costruito una rosa in grado di mantenere la categoria e non essere riusciti a raggiungere l’obiettivo della permanenza in serie D rappresenta per noi la più grande delusione.
Prima di tutto ci scusiamo e ringraziamo gli sportivi per aver sempre sostenuto la squadra, senza mai far mancare il proprio supporto, in ogni stadio e fino all’ultimo triplice fischio. Insieme alla Famiglia Merli, presidente del Comitato Biancazzurro, a tutti i suoi membri e al presidente della Marzocco Sangiovannese, Maurizio Minghi, riteniamo sia doveroso fare un passo indietro dalla gestione tecnica e sportiva della Sangiovannese.
Dal dicembre del 2016 siamo consapevoli di aver contribuito alla gestione organizzativa ed economica della società in modo più che dignitoso. Tuttavia, dobbiamo riconoscere che non possiamo affermare lo stesso per quanto riguarda i risultati sportivi della prima squadra. La città di San Giovanni e i suoi tifosi meritano sicuramente di più rispetto a quanto, non per mancanza di volontà ma per limiti economici e anche tecnici, questo gruppo è riuscito a offrire.
Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto una manifestazione di interesse per l’ASD Sangiovannese 1927 da parte della società Canusa Capital Holdings LLC (sede legale a Las Vegas, n.d.r.). Con essa è attualmente in corso la procedura di due diligence, al fine di consentire lo scambio e la verifica della documentazione ufficiale, passaggio preliminare alla possibile formalizzazione di un accordo per il trasferimento societario. Rimaniamo comunque disponibili a valutare qualsiasi altra manifestazione di interesse che dovesse eventualmente presentarsi”.
