Doppio appuntamento per le celebrazioni del Giorno della Memoria a Figline Incisa. Al Cinema Teatro Roma è andata in scena la proiezione del film “Tran de vie” riservata alle scuole, con gli interventi del Sindaco Valerio Pianigiani, del Presidente del Consiglio Comunale Ignazio Avila e Cristoforo Ciracì (Rappresentante ANPI) che hanno aperto la giornata, a cura di Comune FIV e ANPI Sezione “Aronne Cavicchi”, sul valore della memoria e dell’impegno civile. Alle 12.30, si è tenuto un momento di raccoglimento collettivo assieme all’ANPI “Aronne Cavicchi” presso la località Brollo, dove si è tenuta una visita delle istituzioni di fronte alle pietre d’inciampo in ricordo della famiglia Melauri, deportata e assassinata ad Auschwitz.
“Esattamente ottant’anni fa, il 27 gennaio 1945, i soldati sovietici dell’Armata Rossa varcarono i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, liberando i pochi superstiti e svelando al mondo l’orrore inimmaginabile del genocidio nazista – ha raccontato il Sindaco Valerio Pianigiani – Fu un momento che rivelò la disumanità estrema di cui l’uomo è capace, lasciando ferite profonde che ancora oggi ci interrogano e ci obbligano a riflettere. A ottant’anni da quei fatti, abbiamo il dovere di ricordare e portare avanti la memoria. Gli studenti hanno potuto vedere ‘Train de vie’, un film che, attraverso il sapiente equilibrio tra commedia e dramma, racconta una storia di resistenza e speranza durante l’Olocausto. Il linguaggio universale dell’arte, in questo caso del cinema, è uno strumento fondamentale per coinvolgere persone di tutte le età e sensibilizzarle su temi così importanti. Anche al Brollo, dove abbiamo reso omaggio alle Pietre d’Inciampo posate in memoria della famiglia Melauri, davanti a quella che fu la loro ultima casa da persone libere, è importante ricordare come quei piccoli blocchi di ottone non siano solo simboli: sono voci che parlano, ricordi che riaffiorano, moniti che ci invitano a non dimenticare mai. Concludo citando una frase che riassume il senso di questa giornata: ‘Chi salva una vita, salva il mondo intero’. Possiamo farlo anche noi, salvando la memoria, proteggendo la dignità e costruendo una società più giusta.”
“È fondamentale custodire e tramandare il ricordo di questa data affinché le atrocità che hanno segnato quel periodo buio della storia non si ripetano mai più – ha ricordato il presidente del Consiglio comunale Ignazio Avila – Per commemorare questa ricorrenza, abbiamo voluto sensibilizzare i giovani: la proiezione con gli studenti ha rappresentato un momento di riflessione come lo è stata la visita alle pietre d’inciampo a Brollo. Ritrovarsi in un luogo simbolico per rendere il proprio omaggio alla famiglia Melauri, è il miglior modo per ricordarne la vita e riaffermare l’importanza di non dimenticare i crimini dell’Olocausto”.
Il calendario di eventi dedicato al “Giorno della memoria 2025” del Comune di Figline e Incisa Valdarno propone anche lo “Scaffale tematico”, disponibile dal 20 al 31 gennaio presso le biblioteche comunali “Marsilio Ficino” di Figline e “Gilberto Rovai” di Incisa.