15, Novembre, 2024

Riunione sui treni, M5S: “Un incontro che non ci convince”

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Sull’incontro, avvenuto giorni fa, sui disagi per i pendolari, tra la Conferenza zonale dei sindaci e l’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli, interviene Tommaso Pierazzi, coordinatore provinciale M5S Arezzo, e consiglieri e attivisti del Movimento 5 Stelle di Cavriglia, Castelfranco Piandiscò, Figline Incisa e Reggello.

“Purtroppo quello andato in scena giovedi scorso lo riteniamo un maldestro tentativo di fare propaganda elettorale sui problemi dei pendolari. Il servizio peggiora a tal punto che non vengono più garantiti nemmeno i requisiti minimi quali puntualità e la regolarità del trasporto. I problemi che non hanno risolto in dieci anni si sono aggravati ultimamente. È evidente che questi stessi amministratori non sono in grado di risolvere i problemi dei pendolari”.

“Rimaniamo sconcertati dalla dichiarazione dell’assessore regionale ai trasporti
Stefano Baccelli fatta durante la conferenza dei sindaci quando riporta i dati degli
ultimi due mesi. Li racconta come fosse tutto normale: ‘I dati sono particolarmente e critici per quanto riguarda gli ultimi due mesi del 2023 dove gli indici di puntualità arrivano a non superare il 70%. Vuol dire che in questo periodo oltre un terzo dei treni ha registrato un ritardo superiore ai 5 minuti- a questo si aggiunge un altro dato – quello della soppressione dei treni (135 a novembre e 109a dicembre)’.Nelle tiepide risposte del Sindaco di San Giovanni Valdarno in qualità di presidente della conferenza dei Sindaci del Valdarno aretino, percepiamo un ricorrente servilismo nei confronti della Giunta regionale che ad oggi non ha dato nessun risultato utile alla causa dei pendolari”.

Il Movimento 5 Stelle continua: “I pendolari del valdarno, sia aretino che fiorentino, non hanno come fine della loro protesta i rimborsi che tuttavia gli spettano, ma vorrebbero un servizio che gli garantisca un viaggio dignitoso e rispettoso del loro tempo.
Quello che i pendolari vogliono sono treni puntuali e sicuri. Quello che i pendolari sono costretti loro malgrado a subire ogni giorno deve portare ad una maggiore attenzione del rispetto degli orari di lavoro di tutto il personale Trenitalia e RFI con la conseguenza che eventuali disservizi siano oggetto di provvedimenti o sanzioni. La Regione Toscana deve applicare penali pesantissime per cui i gestori prima di incorrere nelle infrazioni ci pensino bene a controllare. Viste le dichiarazioni finali dei sindaci intervenuti a tale videoconferenza non possiamo che continuare a notare che la questione sia in questo momento solo un argomento che sta venendo usato per le imminenti elezioni comunali dopodiché i problemi dei pendolari torneranno in soffitta come sempre è stato fatto da tutte le amministrazioni Valdarnesi. Ci auguriamo che l’assessore Baccelli riesca a smentirci, ma non ci facciamo illusioni”.

 

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