02, Aprile, 2025

Pane e olio, dopo la bocciatura della mozione le opposizioni accusano: “La maggioranza rifiuta il dialogo con istituzioni e scuole”

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Profonda amarezza per la bocciatura della mozione: è quanto esprimono oggi i Gruppi consiliari di opposizione a Montevarchi, cioè il Partito Democratico, Avanti Montevarchi e Impegno Comune. Il documento respinto era stato presentato infatti dai consiglieri di minoranza in maniera compatta, e proponeva “la sospensione della distribuzione del Pane ed Olio e la modifica del regolamento della mensa scolastica, con l’obiettivo di garantire a tutti i bambini un pasto dignitoso, senza discriminazioni né umiliazioni. Abbiamo presentato una proposta concreta e sostenibile, che avrebbe permesso di affrontare il problema delle morosità senza farne ricadere le conseguenze sui minori, prevedendo strumenti più equi come un fondo di solidarietà, un maggiore coinvolgimento dei servizi sociali e piani di rientro più flessibili per le famiglie in difficoltà”.

“Proprio per venire incontro alla maggioranza – aggiungono i consiglieri di opposizione – abbiamo anche modificato il testo della mozione, limitandoci a chiedere semplicemente l’avvio di un percorso partecipativo per la modifica del regolamento del servizio mensa scolastica, coinvolgendo istituzioni scolastiche e quelle amministrative. Nonostante questo passo di apertura, la maggioranza ha scelto di ignorare ogni tentativo di dialogo, tanto invocato a parole ma mai nelle corde di questa maggioranza comprimaria di un Sindaco ‘sono tutto io’, confermando un regolamento che colpisce i più deboli e scarica sulle bambine, sui bambini e sulla scuola stessa, il peso di scelte amministrative miopi e insensibili”.

“Questa decisione non è solo ingiusta, ma contrasta anche con principi fondamentali riconosciuti a livello internazionale come l’articolo 2 della Carta dei Diritti dell’Infanzia ONU. Garantire l’accesso alla mensa scolastica senza distinzioni non è solo una questione di giustizia sociale, ma di rispetto di diritti fondamentali sanciti a livello globale. Ancora una volta, invece di governare con responsabilità , buon senso e condivisione con le istituzioni scolastiche, si è preferito difendere un sistema che crea disuguaglianze e mette in difficoltà la scuola e gli insegnanti. L’obiettivo di una scuola veramente inclusiva è il nostro faro e noi continueremo a batterci e approfondire perché quanto approvato per ferrea volontà di un Sindaco oltre a non avere solidi presupposti scaricati sulle Scuole attività con l’unico obiettivo di aggirare il problema e deresponsabilizzare il Comune. Purtroppo, oggi ha vinto la politica dell’indifferenza e dell’arroganza ma siamo certi che tanti cittadini e cittadine abbiano colto la gravità di questa decisione”, concludono i consiglieri di opposizione.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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