“In giunta, a Figline Incisa, approda un vicesindaco che non conosce il territorio e questo non è certo un bel segnale per l’efficacia dell’azione amministrativa locale”. Così la consigliera regionale valdarnese Elisa Tozzi, capogruppo di Toscana Domani, sulla nomina di Giovanni Di Fede a vicesindaco di Figline Incisa dopo il terremoto politico che ha comportato l’allontanamento dalla giunta del vicesindaco Enrico Buoncompagni.
“Siamo preoccupati, esattamente come lo sono i cittadini – aggiunge Tozzi – perché temiamo che il caos politico in cui è precipitato il Comune e di cui questa nomina è solo l’ultima manifestazione, si rifletta sulla capacità di governare i processi e le scelte da fare da parte di una maggioranza che, già in passato, ha dimostrato incertezze e incapacità di reagire adeguatamente alla sfide che le si ponevano davanti” spiega Tozzi.
“Pensiamo al mancato sviluppo infrastrutturale, ai nodi irrisolti del Serristori, alla vergogna del secondo ponte ‘fantasma’ sull’Arno su cui ancora attendiamo risposte, fino al mancato sostegno alle categorie produttive e a quelle commerciali nel centro storico. E siamo sempre più convinti – conclude la consigliera regionale – che Figline e Incisa meritino di meglio di questa armata Brancaleone”.