Dopo Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Reggello, Figline e Incisa Valdarno il partito fondato da Carlo Calenda si sta strutturando nel territorio del Valdarno Superiore:adesso è nato anche a Castelfranco Piandiscò. La responsabile provinciale Lucia Cherici ha nominato coordinatrice del nuovo gruppo di Azione Maria Cristina Bresciani.
“La necessità di ripartire con le persone, specialmente con i tanti giovani che si confrontano e discutono portando le proprie idee e le proprie scelte sui temi fondanti della società, quali lavoro, innovazione, ambiente, diritto alla salute ecc., ci ha fatto aderire con slancio al progetto politico di Azione, ai suoi valori ed obiettivi ben definiti nel suo statuto di fondazione – ha dichiarato Maria Cristina Bresciani – Il nostro impegno primario sarà l’elemento territoriale, il contesto politico locale dove si intreccia il tessuto democratico e si gettano le fondamenta del liberalismo sociale, dove prende corpo la politica vicina ai cittadini, dove emergono i meriti e le competenze dei singoli in favore della collettività. L’Italia è diventata una nazione profondamente ingiusta: molte ingiustizie derivano dall’incapacità dello Stato di svolgere efficacemente la sua azione, altre che dal malcostume alimentato da troppi pessimi esempi. Non è solo colpa della politica. I nostri rappresentanti ce li scegliamo. Chi di noi assumerebbe uno degli attuali ‘leader’ politici per gestire la sua attività? Eppure gli affidiamo l’amministrazione della cosa pubblica e dello Stato”.
“Azione non è un nome casuale o scelto per ragioni di marketing. Azione si rifà alle radici culturali e politiche del liberalismo sociale e del popolarismo e la necessità di sintesi tra queste grandi culture è oggi ancora più evidente. Azione vuole dichiaratamente essere il pilastro di un grande Fronte Repubblicano e Democratico capace di scacciare populisti e sovranisti e di scardinare le lobbies politiche che hanno svilito la nostra democrazia. Noi vogliamo tenere le porte ben aperte. Il nostro obiettivo è lavorare per l’unità e il rinnovamento delle forze liberal democratiche. Sconfiggere l’ignoranza, l’apatia, l’indifferenza e la paura, governando i grandi mutamenti che incombono, è possibile, dipende solo da noi e per questo ci impegneremo a lanciare l’azione del Terzo Polo alle elezioni politiche del 25 Settembre. L’Italia è più forte di chi la vuole debole”.