Contro il progetto del cosiddetto ‘Scudo verde’ per la città di Firenze si scaglia la consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Elisa Tozzi. “L’ultimo delirio del PD coinvolge migliaia di persone, di lavoratori. Sto parlando del cosiddetto Scudo verde, una follia portata avanti in nome delle più estreme teorie green. In sostanza, a breve, chi risiede in Mugello o in Chianti, in Valdarno o nella Valdisieve (ma anche sulla piana o a Prato) non potrà più venire a Firenze a lavorare con la propria auto. Persino gli anziani, che hanno un appuntamento medico a Careggi, saranno fermati”.
“Per essere sintetici, se questo provvedimento verrà concretizzato, almeno il 70% della popolazione attiva residente in prossimità di Firenze vedrà la propria esistenza sconvolta. Ancora non è chiaro se il limite sarà palesato per chi ha macchine Euro 5 (o più vecchie), se sarà predisposto una sorta di pedaggio o se, più semplicemente, verrà imposto, dall’alto, l’uso del mezzo pubblico. Un disagio enorme, viste le condizioni del trasporto locale su gomma e su rotaia. Ma soprattutto, un’assurda limitazione alla libertà individuale in nome dei deliri green”.
“Nelle prossime settimane – continua Tozzi – presenterò un’interrogazione in Regione e ho intenzione di avviare un costante confronto con i consiglieri comunali di Chianti, Mugello e Valdarno. Fa riflettere il colpevole silenzio dei sindaci del PD, evidentemente più interessati a non disturbare il conducente che a salvaguardare il benessere dei propri cittadini. Non consentiremo, come centro destra, di rovinare la vita a migliaia di persone, giovani ed anziani, ‘colpevoli’ di non risiedere nel capoluogo”.
