Raccolta di firme del Movimento 5 Stelle e di Salvare il Serristori contro il progetto per Piazza Marsilio Ficino: “Oltre trecento firme raccolte da inviare alla Soprintendenza”. Raccolta anche per i turni delle farmacie e la riforma sanitaria regionale. In mattinata, sempre in piazza, banchino di Idea Comune e Percorso Comune per la raccolta firme contro la riforma sanitaria regionale e per i quesiti referendari di “Possibile”.
Una settimana fa, la presentazione del progetto di riqualificazione di Piazza Marsilio Ficino. Oggi Movimento 5 Stelle e Salvare il Serristori hanno dato avvio ad una raccolta firme contro il progetto presentato dall'amministrazione: una petizione popolare da inviare alla Soprintendenza per bloccare il restyling.
“Qualora questa iniziativa non dovesse portare a risultati, allora verrà costituito un comitato referendario. Solo oggi abbiamo raccolto oltre 300 firme” sottolineano i consiglieri Valentina Trambusti (Salvare il Serristori) e Lorenzo Naimi (M5S) che annunciano un prossimo banchino anche martedì in occasione del mercato settimanale.
In paese il dibattito è molto acceso, soprattutto per la collocazione delle piante nella storica piazza figlinese. Città Viva ha lanciato invece per giovedì prossimo alle 18 al Circolo Fanin un tavolo aperto per un progetto condiviso sulla Piazza.
Salvare Il Serristori ed il Movimento 5 Stelle, presenti con due banchini distinti, hanno raccolto le firme anche per l’apertura della doppia farmacia nei giorni festivi e per l’abrogazione della L.R. 28/2015 della riforma sanitaria regionale.
Stamani invece in Piazza c'erano i consiglieri e gli attivisti di Percorso Comune ed Idea Comune per raccogliere le firme per i referendum contro la riforma sanitaria e per gli otto quesiti referendari lanciati da ”Possibile”, la nuova formazione politica di Pippo Civati.
