Dopo cinque anni subentra alla presidenza del sindaco di San Giovanni il collega di Terranuova. Per la Conferenza dei sindaci, concordano entrambi, sono stati anni complessi
Sono stati cinque anni complessi e impegnativi quelli appena trascorsi per la Conferenza dei sindaci: da una parte obiettivi raggiunti come le inaugurazioni della Radioterapia e delle Case della Salute, dall'altra il passaggio delle tre Asl di Arezzo Siena e Grosseto nell'azienda Toscana sud est e il traguardo non raggiunto dell'unificazione dei servizi tra il Valdarno aretino e fiorentino. Per questo Sergio Chienni che da pochi giorni è subentrato a Maurizio Viligiardi nella presidenza della Conferenza zonale dei sindaci ringrazia il collega e raccoglie il testimone.
Il primo commento di Sergio Chienni è per il nuovo direttore della Gruccia: "Rappresenta una garanzia per la risoluzione di alcune criticità che la stessa direttrice del presidio conosce e per il consolidamento di quei servizi che si sono rivelati di buona qualità".
Poi il nuovo ruolo che va a rivestire: "Accolgo questo incarico con entusiasmo e passione consapevole che ci sono complessità e criticità da risolvere e che l'obiettivo è quello di garantire ai cittadini servizi adeguati. Il Valdarno è un'area abitata da decine di migliaia di persone che si meritano e che hanno diritto a cure all'altezza del compito. Quello che conta sono i servizi per i cittadini e per questi ci dobbiamo impegnare".
"Le criticità sono conosciute, per esempio le liste di attesa e la carenza di organico, ma ci sono anche aspetti che talvolta vengono sottovalutati come il 'Dopo di noi', l'importanza cioè di prevedere risposte per la persone diversamente abili quando la famiglia viene a mancare, e il Registro dei tumori. Sono tanti i temi da prendere in esame e nei queli impegnarci"
Infine: "Ringrazio Maurizio Viligiardi, la sua presidenza è coincisa con un momento complesso di profondi mutamenti organizzativi e normativi. Il suo compito ha richiesto impegno e passione".
Maurizio Viligiardi: "Sono stati cinque anni impegnativi in un momento di grande cambiamento per la sanità toscana. Credo che sia stato un quinquennio importante per il Valdarno: abbiamo inaugurato la Radioterapia e le prime Case della Salute, c'è stata la partenza della nuova azienda che unisce Arezzo, Siena e Grosseto. C'è tanto ancora da fare e per questo faccio gli auguri a Sergio: non posso che essere a sua disposizione per il tempo della legislatura che mi rimane per raggiungere quegli obiettivi che ci siamo prefissati insieme".
Infine il distretto unico del Valdarno che ancora per il sindaco di San Giovanni rimane un sogno non ancora però messo da parte: "Un obiettivo che sarebbe stato importante raggiungere. Non ci sono state le condizioni ma non è detto che non sia così per il futuro. Rimettere insieme il Valdarno sarebbe stato un grande traguardo".
