Il Comune di Terranuova e l’Associazione Eva con Eva hanno organizzato all’Auditorium Le Fornaci “Medea” riscritta da Annick Emdin, venerdì 25 novembre alle 21.15. A interpretarla è la compagnia di teatro amatoriale “La Fraschetta”
Nella giornata internazionale dedicata alla violenza contro le donne l'Auditorium Le Fornaci di Terranuova, venerdì 25 novembre alle 21.15, ospita la “Medea”, tragedia di Euripide e riscritta da Annick Emdin. Lo spettacolo, che chiude il ciclo iniziato nel mese di ottobre, promosso dalla biblioteca Le Fornaci in collaborazione con l'Associazione 'Eva con Eva' viene messo in scena dalla Compagnia di teatro amatoriale 'La Fraschetta' di Bucine.
“La tragedia fortemente emotiva e passionale ha per protagonista una donna – spiega l’assessore alle Pari Opportunità Caterina Barbuti – In scena con lei vengono rappresentati tutti i suoi stati d’animo che culminano in omicidi. Scene forti di violenza esasperata che intendono mettere a nudo la fragilità e la vulnerabilità di Medea, rappresentante simbolica del genere femminile. Uno spettacolo intenso come la tematica che abbiamo affrontato nel corso di questi due mesi”.
Lo spettacolo Medea rientra nei due mesi di eventi organizzati proprio sulla violenza in tutte le sue forme.
“Colgo l’occasione per ringraziare tutte le realtà associative che hanno collaborato per la realizzazione di questo progetto – conclude l’assessore Barbuti – Le Persone Libro del Valdarno dell’Associazione Donne di Carta, l’Associazione culturale Eva con Eva e l’associazione culturale Pandora. Siamo molto lieti di aver potuto collaborare con queste realtà del nostro territorio per promuovere insieme qualcosa di universale come il rispetto verso il prossimo”.
L'ingresso è a contributo libero: il ricavato andrà all'Associazione 'Eva con Eva' che dal 2009 in Valdarno si occupa di violenza contro le donne dando loro aiuto. Quelle che finora si sono rivolte all'Associazione sono per il 67,6% italiane e hanno un'età media di 42 anni. Nella stragrande maggioranza hanno subito violenza e maltrattamenti dal marito, compagno o fidanzato, solo nel 16,9% dei casi si è trattato di altra persona. Il 26,7% delle donne sono disoccupate e il 59% arriva a denunciare le violenze.
Tra tutti i casi avuti in questi sette anni l'Associazione ha potuto constatare che: nel 63,4% delle situazioni si è trattato di violenza psicologica, nel 56,3% di quella fisica, segue quella economica nel 21,1% delle vicende e quella sessuale nel 18,3%.
Diventa, dunque, importante continuare a sensibilizzare l'universo femminile e il teatro così come la musica e l'arte in genere svolge un ruolo importante, più coivolgente e diretto rispetto ad altre forme di comunicazione.
