Il sindaco Chiassai in conferenza stampa con i rappresentanti delle associazioni che hanno curato l’intenso programma del Perdono 2017. Confermato lo stop ai fuochi d’artificio, non si farà la cascata dal campanile. “Concordate misure di sicurezza con il Questore, abbiamo dovuto rispettare norme molto più stringenti”
Sarà un Perdono ricco di tanti eventi ma anche sotto stretto controllo dal punto di vista della sicurezza, quello che si sta per aprire a Montevarchi. L'edizione 2017, presentata questa mattina in una conferenza stampa dal sindaco Silvia Chiassai Martini e dai rappresentanti di associazioni ed enti che hanno contribuito alla sua realizzazione, sarà più 'blindata' che in passato.
"Nuove norme in materia di sicurezza pubblica hanno reso l'intera organizzazione più complessa e più costosa – ha sottolineato la prima cittadina – tanto che i costi, sotto questo punto di vista, sono aumentati di circa cinquemila euro. Ci saranno 35 steward in servizio, a fianco di altrettanti volontari; punti di accesso selezionati di concerto con il Questore, altre vie chiuse da transenne".
Accanto a queste novità, i cittadini vedranno anche un programma che si è fatto più ricco, assicura Chiassai: "Grazie alla collaborazione preziosa di tante associazioni ed enti, siamo riusciti a presentare un cartellone di iniziative davvero fitto di appuntamenti. Anche per questo voglio ringraziare ufficialmente tutti coloro che hanno collaborato".
IL PROGRAMMA COMPLETO DEGLI EVENTI
Tante le associazioni coinvolte nell'organizzazione degli eventi: Avis, Fotoamatori Mochi, Montevarchi Arte, Associazione via dei Musei, Circolo filatelico, Club auto e moto d'epoca, e molte altre. Tra gli eventi, concerti, mostre fotografiche, di arte e di artigianato, uno spettacolo in memoria del maestro Bruno Burbassi, spettacoli di scuole di danza e ginnastica, la Camminata del Perdono, senza dimenticare ovviamente la corsa ciclistica.
Un ruolo da protagonista sarà quello della Rievocazione storica e del Gioco del Pozzo. "Per la prima volta, la Rievocazione e il Gioco hanno ottenuto il Patrocinio del Consiglio regionale della Toscana – ha sottolineato la prima cittadina, a fianco del presidente del Cerist Antonio Melzi – si tratta di un passaggio importante perché il nostro obiettivo è di istitituzionalizzare questa parte all'interno delle Feste del Perdono". La presentazione delle iniziative di Rievocazione storica si è tenuta anche in Consiglio regionale, a Firenze.
Sabato e domenica in programma le semifinali e la finale del Gioco del Pozzo, confermate anche le sfide tra i bambini. La novità del 2017, per la Rievocazione, è quella della grande cena delle contrade che si svolgerà il venerdì. Circa 250 i giocatori e i figuranti che collaborano all'organizzazione, il clou della sfilata si terrà la domenica.
Niente fuochi d'artificio, però, a chiudere gli eventi del Perdono. "Non ci saranno, come già avevamo annunciato. Niente cascata luminosa dal campanile, peraltro nemmeno reso disponibile dalla Parrocchia: lo scorso anno lo spettacolo pirotecnico danneggiò alcune reti anti-volatili e il comune si fece ovviamente carico delle riparazioni. Ma anche il Questore aveva sconsigliato di abbinare la cascata dal campanile alla processione religiosa, per via dell'assembramento di persone. E così quei soldi andranno a sostenere le attività scolastiche delle scuole comunali", ha concluso Silvia Martini Chiassai.
