25, Novembre, 2024

Da inizio anno ricomincia l’accoglienza nella comunità Emmaus di Ponticino. Intanto in programma lavori di ristrutturazione

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Il Presidente di Emmaus Italia ha ufficializzato la riapertura della comunità di Ponticino: a inizio 2016 l’accoglienza, mentre sabato 14 e domenica 15 novembre è in programma un mercatino straordinario per raccogliere fondi e contribuire ai lavori di ristrutturazione per la struttura

La comunità Emmaus di Ponticino riapre e nel prossimo weekend sarà organizzato un mercatino straordinario per finanziare la ristrutturazione della struttura. La conferma arriva direttamente dal Presidente di Emmaus Italia Franco Monnicchi in conferenza stampa questa mattina in Provincia ad Arezzo, al fianco di Roberto Vasai e del sindaco di Laterina Catia Donnini.
 
Dopo la chiusura temporanea disposta un anno fa, i lavori di ristrutturazione urgenti e improrogabili serviranno a migliorare una maggiore accoglienza delle persone in difficoltà a partire dagli inizi del 2016. La Comunità di Laterina è stata la prima fondata in Italia: ha iniziato la sua attività nel 1972 sotto la guida di Franco Bettoli e della moglie Margit Svensgaard, impegnandosi concretamente nelle iniziative di aiuto alle persone in difficoltà e nella lotta contro le cause della sofferenza, della miseria e dell’ingiustizia.

È stata presentata anche la grande vendita straordinaria organizzata per sostenere questi interventi, finanziati in gran parte dai gruppi Emmaus italiani, in programma sabato 14 e domenica 15 novembre dalle ore 9 alle ore 19 ad ingresso libero. Si potranno acquistare mobili, ceramiche, libri e oggetti vari anche da collezionismo presso il mercatino solidale dell’usato della sede alle porte di Ponticino. Il materiale proverrà anche da altre comunità Emmaus italiane e francesi che metteranno a disposizione per l’occasione anche alcuni pezzi particolari e pregiati.
 
“Nel corso degli anni ha accolto e ospitato più di 1000 persone in difficoltà, offrendo loro non solo un posto dove vivere per uscire da situazioni di miseria e sofferenza, ma una vera e propria scelta di vita: l’affermazione che nella società esistono luoghi dove è possibile instaurare relazioni umane diverse, che non siano fondate sulla forza e sulla violenza, e in cui si può trovare una felicità differente, la felicità di essere al servizio degli altri”.
 
La Comunità Emmaus Laterina si è impegnata attivamente anche in molte iniziative di solidarietà e di aiuto anche a livello internazionale, come il sostegno alla popolazione bosniaca sconvolta dagli orrori della guerra civile della ex Jugoslavia, che sono state rivolte soprattutto ai giovani, coinvolti attraverso campi di lavoro ed altre importanti iniziative, come il Festival Tuzla Wave.
 

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