Dopo “Il Redentore” e “Il grande assassino” lo scrittore valdarnese torna alla ribalta della letteratura noir. La presentazione ufficiale si terrà sabato 23 settembre alle 17.30 all’Auditorium Le Fornaci di Terranuova
Un omicidio dove niente è come sembra, un tema di stretta attualità, un'indagine complicata e che alla fine riserverà sorprese. Personaggi che si alternano, flashback che forniscono elementi importanti alla storia e che allo stesso tempo la rendono intricata e difficile da comprendere. È "D'amore e d'inganno", il terzo libro dello scrittore valdarnese Andrea Boldi che mette ancora una volta il commissario Riccardo Olivieri davanti a una vicenda delicata e complessa.
Dopo Il Redentore e Il grande Assassino Andrea Boldi si cimenta in un nuovo thriller ambientato in Valdarno.
La trama al momento è top secret. Certo è un omicidio che induce il commissario Riccardo Olivieri a condurre le indagini con lo scrupolo e l'arguzia che lo caratterizzano. Un personaggio in cui Andrea Boldi ha saputo fondere le competenze e le doti investigative e quelle prettamente umane e personali. Saranno proprio la sensibilità dell'uomo e la capacità dell'investigatore, infatti, a fare luce sulla vicenda.
Un thriller che parte da un omicidio e che attraversa i più reconditi sentimenti dei protagonisti la cui vita e i cui segreti si intrecciano fino a rivelare una angosciosa verità. Scenario del libro è il Valdarno: da Montevarchi alla Cicogna fino a Mercatale e a Figline.
Il libro, edito da Settore8 Editoria, verrà presentato sabato 23 settembre alle 17.30 all'Auditorium Le Fornaci di Terranuova.
Dal 25 settembre sarà in distribuzione nazionale. Andrea Boldi: "Come successo ne Il grande Assassino verrà trattato un tema di grande attualità che non vorrei adesso svelare. All'interno del libro c'è una sorta di altro libro. Dopo la presentazione del 23 a Terranuova vi saranno anche quelle a livello nazionale come ad esempio Roma e Milano".
