Il documento ha avuto l’approvazione unanime nell’ultima seduta di consiglio a Montevarchi. In vista delle due assemblee, viene dato mandato al sindaco di adoperarsi su alcuni specifici temi data l’approvazione della carta di qualità dei servizi e del regolamento del servizio idrico integrato
Approvazione unanime in consiglio comunale a Montevarchi della mozione per dare mandato al sindaco in merito al dibattito su due documenti sul servizio idrico in discussione nell’assemblea Ato 3 Medio Valdarno e Autorità Idrica Toscana. Il documento è stato presentato e condiviso nell'ultima seduta da tutti i gruppi consiliari di maggioranza e opposizione.
Oggetto della mozione è la richiesta al sindaco di promuovere tutte le più opportune azioni politiche e amministrative, affinché i due documenti “Servizio idrico nuove strutture dei corrispettivi in Toscana” e “Schema della carta di qualità del servizio idrico” siano integrati con specifiche norme come ulteriore tutela e garanzia di coloro che usufruiscono del servizio, prima che vengano ratificati nelle due assemblee in cui partecipa come rappresentante del comune di Montevarchi.
Tra i temi sui quali dovrà impegnarsi il primo cittadino ci sono la tutela dei nuclei familiari numerosi per quanto riguarda i piani tariffari, una revisione del deposito cauzionale abbattendo i continui aumenti e una comunicazione trasparente sulla qualità dell’acqua e sui risultati delle analisi effettuate. Inoltre, altri punti evidenziati dalla mozione sono la gestione di reclami, rimborsi e indennizzi, la gestione di perdite occulte e la periodicità delle fatture, la gestione delle morosità e relative azioni conseguenti, l’allacciamento alle fognature e la trasparenza sugli investimenti con una più corretta ed efficace rendicontazione.
“Una mozione che nasce dal lavoro della Commissione Ambiente e dal lavoro congiunto di tutti i gruppi consiliari” – spiega Pietro Iraci, Presidente della Commissione – “Lo scorso 14 aprile, infatti, la suddetta Commissione Ambiente è stata convocata per discutere esclusivamente di questa tematica, invitando anche il dottor Lorenzo Furia, responsabile del servizio tutela del consumatore presso Ait, e Rossella Michelotti, portavoce del comitato “Acqua Bene Comune Valdarno” ”.
“La commissione ha ritenuto opportuno accogliere le osservazioni alla carta di qualità del servizio idrico del Comitato”, aggiunge il consigliere Iraci. Da qui, la presentazione della mozione approvata all’unanimità nella seduta di mercoledì scorso. “Tutto questo rappresenta un’indicazione futura sui percorsi da intraprendere per la difesa del bene comune: è un bel segnale per la città e ci racconta di un consiglio comunale e di un’amministrazione attenti a queste tematiche”.
