La seduta del consiglio comunale doveva eleggere il vicepresidente
L'unico punto del consiglio comunale di Figline Incisa era l'elezione del vicepresidente. Eletto Costantino Ciari, Lega. Non sono mancate le polemiche. Ciari è stato eletto con i voti della maggioranza: 13 voti validi e 3 astenuti.
Giorgia Arcamone, Lega Salvini Figline Incisa, sulla nomina di Ciari e sull’indicazione data da un consigliere del suo gruppo, ha sottolineato: "Quello che ha detto il consigliere Gonnelli è a titolo personale. Non è la linea del capogruppo". Costantino Ciari: "Ho accettato la linea politica delle Lega a livello provinciale. E' l'indicazione del responsabile degli enti locali della Lega Salvini premier della provincia. Se poi ci sono persone del gruppo consiliare che la pensano diversamente, ognuno è libero di decidere. La linea del partito è quella che vede me come vicepresidente. Se poi qualcuno la pensa diversamente è una sua posizione personale. Io accetto questa candidatura e qui la ribadisco".
Il capogruppo del Pd Laura Orpelli: "Dopo l’ennesima netta apertura fatta dal gruppo di maggioranza perché fosse un membro di minoranza a ricoprire il ruolo di vicepresidente si è delineata chiaramente una netta spaccatura all’interno della Lega. Ciari infatti non solo non è stato votato dagli altri membri di opposizione, ma neanche da tutti i consiglieri del proprio partito. La consigliera Arcamone infatti si è astenuta in quanto Ciari non sarebbe "gradito" dal proprio capogruppo Pittori. Singolare che a poco più di un mese dal ballottaggio la Lega sia già così profondamente spaccata. Il gruppo di maggioranza auspica che tale situazione interna nel gruppo di minoranza non determini problematiche all' interno dei lavori del Consiglio comunale."
Silvio Pittori, capogruppo Lega Salvini Figline e Incisa, e Giorgia Arcamone consigliera Lega Salvini Figline e Incisa: "Mi chiedo se la capogruppo Pd Orpelli fosse presente, dato che ha riportato parole nel comunicato stampa assolutamente assenti dal dibattito e non rispondenti a quanto non soltanto affermato ma persino pensato da me o dalla consigliera Arcamone, come dimostra la registrazione audio e video. In merito a questo siamo a richiedere una immediata rettifica del comunicato in quanto lede non solo la nostra persona ma anche la dignità di un intero gruppo consiliare, riservandoci ogni azione nei confronti della capogruppo Pd ove la stessa non ritiri il suo virgolettato evidenziando che si è trattato di una sua personale interpretazione della dichiarazione di voto della consigliera Arcamone. Inoltre se il Pd e la maggioranza credono con queste affermazioni inveritiere di togliere compattezza alla opposizione del gruppo Lega, fuorviando altresì i cittadini, si tratta di una speranza vana: si abitui la maggioranza ad una opposizione, seppur costruttiva, puntuale, concreta e compatta".