Approvato in Consiglio comunale, il sindaco Giunti: “Un atto importante che chiude e certifica il bilancio del Comune relativo allanno 2020”. Tra gli aspetti significativi, la tempestivit nei pagamenti alle attivit e la mole di investimenti complessivi in opere pubbliche
Bilancio in equilibrio, pagamenti in tempi rapidi a fornitori e attività, investimenti in opere pubbliche per oltre 5 milioni di euro: è stato approvato nella seduta del consiglio comunale di ieri il rendiconto di gestione relativo all’esercizio finanziario 2020 del comune di Reggello. "Nonostante le difficoltà legate alla pandemia che hanno visto per i comuni numerose spese impreviste e minori entrate, l’Amministrazione è riuscita a rispettare i vincoli di finanza pubblica e la salvaguardia degli equilibri di bilancio, sia per la parte corrente, che per quella in conto capitale", si legge in una nota.
Il rendiconto 2020, che corrisponde al vecchio consuntivo, segna anche l’importante quantità di investimenti messi in campo dall’amministrazione: 5 milioni e 489mila euro di lavori pubblici già avviati, in parte già realizzati o in corso di realizzazione. “Questo – spiega il Sindaco reggente Piero Giunti – è un chiaro segno che l’attività dell’Amministrazione sta procedendo senza sosta nel completare quanto previsto dal programma di mandato”.
Fra gli elementi segnalati dal sindaco reggente sul bilancio, anche l’indice di tempestività dei pagamenti: a Reggello è di -16. “Questo significa – spiega Giunti – che abbiamo pagato chi ha prestato i lavori al comune con 16 giorni di anticipo sulle scadenze delle fatture. Si tratta di un importante segno di attenzione e di aiuto per le attività produttive, perché così abbiamo contribuito a non mandarle in sofferenza”. Inoltre, l'indice con questa performance ha evitato di dover accantonare nel fondo crediti garanzia debiti commerciali una somma di circa 400mila euro, che dunque altrimenti non sarebbe stata nelle disponibilità di bilancio.
Tra le misure a sostegno del territorio, il consiglio comunale ha anche approvato il rinvio delle scadenze delle prime due rate Tari per tutte le utenze domestiche e non domestiche. In particolare è stata posticipata la scadenza della prima rata al 31 luglio e della seconda al 31 ottobre. “In attesa di avere da parte del governo – spiega Giunti – un quadro normativo chiaro per mettere in pratica altri interventi a sostegno di chi è in difficoltà, in questo momento di forte crisi economica che sta colpendo sia le famiglie che le attività produttive, abbiamo ritenuto importante dare un segnale di attenzione e aiuto, intanto posticipando il pagamento delle due rate della Tari”.
Infine, il capitolo investimenti: "Il terzo aspetto importante che emerge dal rendiconto 2020, riguarda la mole di investimenti complessivi messi in campo nell’anno da poco concluso: circa 5.489.000€ di lavori pubblici avviati, in parte già realizzati nell’anno, altri in corso di realizzazione. Questo è un chiaro segno che l’attività dell’Amministrazione sta procedendo senza sosta nel completare quanto previsto dal programma di mandato", conclude Piero Giunti.