Nei prossimi mesi verrà finalmente riqualificato il passaggio pedonale che collega la stazione di Figline allo stadio. Oltre agli interventi di risistemazione, anche un intervento culturale, come annuncia l’assessore Chiosi: “Verranno affissi pannelli sulla storia della famiglia Cavicchi e della battaglia di Pian d’Albero”.
Da luogo degradato a un piccolo museo a cielo aperto. Questo il progetto per riqualificare il percorso ciclopedonale che collega la stazione di Figline a piazza della Libertà (la piazza dello stadio).
Da anni si susseguono le polemiche per lo stato di degrado e di abbandono in cui versa il passaggio, oggetto più volte di interventi, e percorso quotidianamente da centinaia di pendolari e turisti. Nei mesi scorsi si verificò nella zona anche una rissa tra minori.
Adesso l’amministrazione di Figline e Incisa annuncia un intervento di recupero a 360 gradi. “L’idea è quella di realizzare non un semplice intervento di pulizia ma un nuovo percorso anche culturale, che racconti un avvenimento tragico della storia del nostro paese: la battaglia di Pian d’Albero” sottolinea l’assessore Mattia Chiosi.
“In particolare – prosegue l’assessore – verranno affissi panelli con un racconto a fumetti di forte impatto, come già realizzato a Casa Petrarca. Un’iniziativa che è rivolta in particolar modo ai tanti giovani che quotidianamente percorrono il passaggio per raggiungere il Vasari o per prendere il treno per l’università”.
Del resto anche i graffiti che erano stati realizzati in passato, adesso sono irriconoscibili e sommersi dalle scritte e un intervento è ormai necessario.
L’assessorato ai Lavori Pubblici, guidato da Caterina Cardi, invece si occuperà della risistemazione dell’intera zona che è stata devastata dai vandali: “Prevediamo anche l’installazione di un sistema di videosorveglianza per evitare nuovi atti vandalici. La spesa prevista è di 20mila euro, contiamo di realizzare l’intervento entro la fine dell’anno”.