I consiglieri del gruppo di opposizione, Ricci e Camiciottoli, tornano ancora sulla disputa in merito alla cassa di espansione di Levanella
Non è ancora finito il botta e risposta fra il Consigliere regionale della Lega Marco Casucci e i consiglieri comunali di Avanti Montevarchi, Paolo Ricci e Fabio Camiciottoli. All'invito di Casucci, che ieri chiedeva di mettere da parte le polemiche relative al progetto della cassa di espansione di Valdilago a Levanella, e passare ai fatti, replicano oggi i due membri dell'opposizione a Montevarchi.
"Raccogliamo volentieri l’esortazione del consigliere regionale della Lega Casucci che invita a superare le polemiche, a collaborare e passare ai fatti. Primo fatto: esiste da tempo un accordo di programma tra Regione, Provincia e Comune per realizzare le casse di espansione di Scrafana, del Pestello e il ponte sul Dogana. Il Comune metta i soldi che gli spettano (complessivamente meno di quelli che mettono Regione e Provincia), finisca le progettazioni e dia inizio ai lavori. Per la cronaca, quegli interventi servono a evitare che il Pestello e il Centro storico vadano a mollo come qualche volta è successo".
"Secondo fatto: la cassa di espansione di Valdilago, utilissima per mettere in sicurezza l’abitato e le nuove edificazioni di Levanella (altrimenti non collaudabili e non agibili) era un’opera pubblica posta dalla programmazione urbanistica a carico dei lottizzanti. In tante parti di Montevarchi i privati lottizzanti hanno dovuto realizzare opere pubbliche. Ora si è cambiato idea e la Giunta Chiassai vuole realizzarla con la mano pubblica. Perché? Soprattutto vuole realizzarla con i soldi di Regione Toscana che, a oggi, non pare intenzionata, né peraltro è obbligata, a darli perché è opera fuori dalla programmazione. Perché la Giunta Chiassai non chiama i privati a fare ciò che devono e si sono impegnati a fare?".
"Noi – aggiungono Ricci e Camiciottoli – siamo disposti a votare a favore della realizzazione delle opere previste dall’accordo di programma e ad appoggiare l’amministrazione in una azione che porti a realizzare Valdilago secondo regole e non secondo improvvisazioni. Speriamo, ora, di aver ulteriormente chiarito la situazione al consigliere Casucci. Speriamo anche, visto il clima di collaborazione che ci è richiesto, che finisca la litania del “basta polemiche”. Stia sicuro consigliere che anche noi vogliamo i fatti. Dopo due anni qualcuno, anche per sbaglio, servirebbe".