Avviata la campagna di monitoraggio come previsto dal protocollo d’intesa tra comune di Pergine e Coldiretti di Arezzo. I dati dei bollettini agrometeo saranno disponibili per chiunque ne farà richiesta, sia privati che aziende del territorio. Ecco come fare e dove sono situate le centraline
Ha preso il via la campagna di monitoraggio degli insetti dannosi per le colture di viti e olivi all’interno del protocollo sottoscritto dal comune di Pergine e da Coldiretti due settimane fa. Il comune ha predisposto il sistema d’informazione sui risultati e le analisi dei dati pervenuti.
Il monitoraggio avviene mediante lettura delle catture dei fitofagi fatte su apposite trappole sessuali a ferormoni posizionate in appezzamenti delle citate colture distribuite in modo uniforme su tutto il territorio comunale, intorno alla Via dell’Olio, con la collaborazione dei tecnici della Coldiretti di Arezzo.
“Settimanalmente verrà emesso apposito bollettino per informare di tale andamento, con indicazione dell’eventuale superamento delle rispettive soglie di allarme, oltre le quali il singolo agricoltore potrà decidere di effettuare appositi trattamenti con fitofarmaci in modo da ridurre e/o controllare il danno alle proprie produzioni”, spiega il sindaco Neri.
I risultati sono a disposizione di aziende e privati cittadini: coloro che sono interessati potranno inviare per mail al comune (ufficiotecnico.pergine@val.it ) il proprio numero di cellulare su cui ricevere un messaggio di Whatsapp con l’andamento delle catture della mosca dell’olivo e della tignoletta della vite. Inoltre sarà aperta un’apposita sezione anche sul sito internet del comune con la pubblicazione settimanalmente della versione integrale del bollettino.
Secondo l’accordo, infatti, l'Amministrazione di Pergine Valdarno acquisterà due centraline meteo da posizionare, in punti strategici del territorio, e i relativi software di previsione delle principali malattie funginee, oltre alle delle trappole a ferormoni per il monitoraggio dei voli dei principali insetti dannosi per le colture della vite e dell'olivo. Il sostegno della Coldiretti riguarda la lettura e l'interpretazione dei dati registrati dalle centraline ed elaborati secondo appositi modelli matematici, oltre ai risultati del monitoraggio delle catture nelle trappole per redigere il bollettino settimanale informativo, a disposizione poi degli imprenditori agricoli interessati.
