È tornata a riunirsi la cabina di regia coordinata dall’assessorato alle infrastrutture della Regione e che vede coinvolti i vertici di Trenitalia e Rfi. Nella riunione di giovedì, fra i temi affrontati c’è stato l’andamento generale del servizio ferroviario e la puntualità linea per linea. I tecnici e i vertici si sono soffermati anche sulla giornata di disagi per i pendolari e i viaggiatori del 17 marzo scorso, quando il malfunzionamento informatico dei sistemi tecnologici di gestione del traffico ferroviario ha determinato il blocco degli impianti fra Firenze Campo Marte e Rovezzano, e sull’attacco hacker alla rete informatica di Trenitalia e Rfi dei giorni scorsi che sta avendo ancora conseguenze sulle biglietterie, l’accesso ai sistemi informativi, l’aggiornamento dei sistemi.
“Stiamo facendo un buon lavoro – ha commentato l’assessore alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli – la cabina sta dando i suoi frutti; è la sede giusta per riportare richieste, segnalazioni, per esaminare le criticità, ma anche per dare quella spinta necessaria a migliorare lo scenario e stare concentrati sulla soluzione dei problemi. Stiamo facendo passi avanti ma c’è ancora da fare, soprattutto sull’informazione ai viaggiatori, che non si può considerare adeguata, in particolare in caso di eventi con pesanti ricadute sul servizio come quello del 17 scorso che ha interessato Firenze Campo Marte. Occorrono sistemi informatici più moderni e all’avanguardia che riescano a semplificare la vita dei cittadini utenti, informandoli più velocemente e facilmente”.
L’assessore regionale ha chiesto che comunque, fin da subito, siano più tempestive e complete le comunicazioni che arrivano alla Regione per la diffusione con Muoversi in Toscana, fondamentali per informare i pendolari e i viaggiatori prima del loro arrivo in stazione, in modo che possano valutare le modalità di viaggio.
Fra gli esiti positivi, fa notare la Regione, c’è invece il miglioramento della puntualità delle linee. “Nel confronto fra i primi mesi del 2022 e dicembre 2021, le 6 linee più critiche, i cui abbonati avevano avuto diritto al bonus (per la prima volta in questo elenco c’era anche la linea Aretina) hanno visto un incremento della puntualità significativo, dal +8.9% della Firenze-Siena-Empoli, passata dal 76.9% all’86.8%, al +14.6% della Siena-Grosseto, che passa dal 75.5% al 90.2%. Oltre alla Firenze-Empoli-Siena rimangono solo altre 2 linee , l’Aretina (89%) e la Siena-Chiusi (87.1%)”.