24, Novembre, 2024

Testamento biologico, il Consiglio comunale dà il via libera all’inizio di un percorso per l’istituzione del Registro

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Approvata una mozione presentata dal consigliere Caramello che porta l’attenzione sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento. Tema delicato, per il quale il Consiglio ha aperto un percorso: da ora inizia il confronto in IV Commissione per redigere il Regolamento

Con il via libera in Consiglio comunale a una mozione presentata dal consigliere Piero Caramello, il comune di Figline e Incisa inizia un delicato percorso che ha il duplice obiettivo di mantenere alta l'attenzione sul tema del testamento biologico, e di andare verso l'istituzione del Registro per le Dichiarazioni anticipate di fine vita. 

"Nell'ultima seduta – commenta Caramello – abbiamo portato avanti la nostra idea di comunità, che deve nascere prima dai diritti riconosciuti. La battaglia sulle Direttive Anticipate di Cura è il primo scalino di un percorso che dovrà necessariamente concludersi in Parlamento, per vedere realizzata una Legge sull'Eutanasia Legale persa tra i mille cassetti della politica italiana".

La mozione prevede che per il comune di Figline e Incisa il confronto si sposti ora in IV Commissione, per redigere il Regolamento necessario all'istituzione del Registro. Il dibattito consiliare ha portato alla luce diversi punti di vista su un tema che è particolarmente delicato. Alla fine, la mozione è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza Pd, di Idea Comune e del consigliere Caramello. 

"L'iniziativa – ha spiegato Caramello – si inserisce all'interno di un percorso di rete che ha visto collegarsi tra loro i Consiglieri di Campi Bisenzio, Firenze, Rignano, Montelupo, oltre al sottoscritto e Simone Lombardi, affinché si possa fare un percorso unitario in Città Metropolitana. In attesa di vedere convocata la IV Commissione, torneremo in Piazza per sostenere la Campagna lanciata da Possibile #iostoconmax".
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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