Ad annunciarlo l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli: “La Società Autostrade è intenzionata a realizzare la terza corsia”
Dopo il paventato ritiro delle concessioni da parte del Governo Società Autostrade per l'Italia sembrava intenzionata a non andare avanti con il progetto della Terza corsia A1 nel tratto Incisa – Reggello – Valdarno. Adesso la situazione sembra essersi sbloccata. Ad annunciarlo è l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli. Adesso la questione deve passare al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
"La Società Autostrade è intenzionata a realizzare la terza corsia. Ha accolto anche molte delle nostre richieste, quelle di un pacchetto di opere connesse a funzionali all'opera. Società Autostrade aveva sospeso i rapporti nel momento in cui era stato paventato il ritiro delle concessioni dopo quanto accaduto a Genova. Questa idea da parte del Governo sembra essere tramontata e la Società ha ripreso in mano l'opera. Adesso la questione è in mano al Ministero che deve riconvocare la Conferenza dei servizi per consentire la progettazione esecutiva e di appaltare l'opera".
"Abbiamo concordato con Società Autostrade le opere connesse e funzionali alla Terza Corsia autostradale che non possono superare il 2% di quelle che interessano l'intervento principale. C'è stato un rapporto costante tra la Regione e i Comuni interessati. Un pacchetto di opere importanti che serviranno ad agevolare l'afflusso e l'uscita dall'autostrada è stato concordato, adesso aspettiamo che venga riconvocata la Conferenza dei servizi presieduta dal dirigente del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Così possiamo inserire queste richieste. Poi spetta al Ministero dare l'autorizzazione. In questi mesi purtroppo abbiamo visto un rallentamento degli iter per le nuove opere. Speriamo che tutto si acceleri perchè i nostri territori e la nostra economia hanno bisogno di opere fondamentali per il loro sviluppo".