Il coordinamento delle Liste civiche, Cresce San Giovanni, Sinistra per San Giovanni e Valdarno città, interviene
“I sindaci si apprestano a deliberare nell’assemblea ATO 3 medio Valdarno le tariffe 2016 dell’acqua”. Sull'argomento interviene il coordinamento delle Liste civiche Cresce San Giovanni, Sinistra per San Giovanni e Valdarno città.
Il 18 giugno dell'anno scorso "il consiglio comunale di San Giovanni Valdarno ha dato uno specifico mandato al Sindaco approvando all’unanimità la nostra mozione che aveva per oggetto : Mandato al Sindaco, in vista dell’approvazione della mozione 'Servizio idrico: nuove strutture dei corrispettivi in toscana, schema della carta di qualità del servizio idrico e Regolamento del Servizio Idrico Integrato', e a 'riferire al primo Consiglio Comunale utile delle decisione prese all’interno delle Assemblee”.
Il coordinamento delle Liste civiche continua: "Vogliamo riportare l’attenzione su quanto è già stato deciso e quanto da decidere in questi giorni, notizie che, purtroppo abbiamo appreso dal comitato Acqua bene Comune, in attesa che il Sindaco ci relazioni al prossimo Consiglio Comunale. Il 12 settembre 2016 era stata convocata la conferenza dell’Ambito Territoriale Ottimale 3 medio Valdarno, in quella sede sono state discusse le tariffe per l’anno 2016 ed approvate altre delibere quale: il nuovo piano straordinario di investimenti di Publiacqua e la struttura dei corrispettivi (tariffe); questioni di fatto diverse ma comunque strettamente connesse alle tariffe applicate. Nel corso dell’Assemblea non sono stati approvati gli aumenti del 4,5% per le tariffe 2016 come proposto dal direttore dell’Autorità Idrica Toscana".
"Molti sindaci hanno contestato questo aumento per i continui disservizi registrati sui propri territori, l‘inefficienza, la mancanza di investimenti spesso reinviati di piano di ambito in piano. Nonostante ciò l’Autorità Idrica Toscana ha permesso al gestore un aumento in tariffa del 7,5%, questo grazie al piano economico finanziario, approvato dai sindaci con delibera n.6 -2014, che prevede progressivi aumenti delle bollette dal 2014 al 2021 fino ad oltre il 60%".
"La decisione in merito alle tariffe, verrà presa nella prossima assemblea dell’ ATO 3 medio Valdarno il 22 settembre 2016, a cui seguirà quella dell’Autorità Idrica Toscana, l’assemblea quindi si terrà prima del consiglio comunale di San Giovanni previsto per il 27 settembre. Considerato che nel caso in cui i sindaci, alla prossima assemblea dell’ATO 3 medio Valdarno, non siano in grado di portare una propria proposta tariffaria, e che quindi si limitassero a bocciare la proposta del direttore dell’Autorità Idrica Toscana, l’Autorità per l’Energia Elettrica Gas e Servizi Idrici approverà quella proposta dal gestore, prevista dal piano economico finanziario, e diverrà definitivo l’aumento del 7,5%., Ci auspichiamo quindi che il nostro sindaco, insieme a tutti i sindaci dell’ATO 3 medio Valdarno trovino un accordo, e per gli stessi motivi per cui non sono state approvate le proposte tariffarie, sia sostenuto il blocco delle tariffe, riproponendo quelle in vigore nel 2015, con rimborso dei corrispettivi non dovuti.