Ad annunciarlo, dopo gli errori riscontrati in alcuni Comuni italiani, sono i due Uffici tributi
Non ci sono stati errori nel calcolo della parte variabile della Tari nelle bollette arrivate ai cittadini anche nei Comuni di Cavriglia e di Rignano. La precisazione da parte degli Uffici tributi è d'obbligo dopo quanto riscontrato in alcuni Comuni italiani.
Il Comune di Cavriglia pertanto sottolinea che “relativamente alla notizia a mezzo stampa sulla possibile non corretta applicazione della parte variabile della Tari sulle pertinenze, l’ufficio Tributi informa la cittadinanza che la TARI (tassa sui rifiuti) è stata applicata correttamente. Gli avvisi inviati a tutte le utenze nel nostro comune sono da considerare corretti”.
"L'Ufficio è comunque a disposizione per qualsiasi richiesta di chiarimento", ha dichiarato Tommaso Cipro, vicesindaco e assessore al bilancio di Rignano.