22, Luglio, 2024

Strade del centro rimesse a nuovo, ma sulle facciate restano i grovigli dei cavi

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I lavori di riqualificazione delle strade del centro storico, ora in corso su via Cennano, mettono in evidenza, per contrasto, lo stato di degrado di molte facciate. E spiccano i cavi elettrici che penzolano, e che non sono stati interrati nell’occasione del cantiere

Aperto da un anno, il maxi-cantiere di rifacimento di strade e marciapiedi del centro storico procede spedito. E dopo via Marzia, via Mochi, via Trieste e via Trento, ora i lavori interessano via Cennano, dove sono già a buon punto. A breve dunque anche questa parte di centro storico sarà rimessa a nuovo, con una pavimentazione stradale e marciapiedi adeguati. 

Peccato, però, che per contrasto ora spiccano le condizioni pessime di alcune facciate delle case che si affacciano sulla strada. E in particolare, la pessima immagine che rimandano i grovigli di cavi dell'energia elettrica che restano appesi tra le facciate. Quei cavi, infatti, non sono stati interrati, nemmeno approfittando proprio del cantiere aperto per l'occasione dei lavori sulla strada. 

Un dialogo, con i gestori dei servizi (in questo caso Enel) era stato avviato dall'Amministrazione comunale di Montevarchi all'apertura dei cantieri. Evidentemente, però, in questo caso non c'è stato l'interesse o la volontà di sistemare la situazione, nemmeno sfruttando l'occasione degli scavi. 

Qualche mese fa, a dicembre 2013, con i lavori già in corso nelle altre zone, la questione era stata sollevata da un'interrogazione presentata in Consiglio comunale da Luciano Bucci (Prima Montevarchi): "Ogni commento ci pare superfluo circa la mancata presenza alla Conferenza dei servizi, verbalizzata, di Coingas, Telecom, Enel, Polizia Municipale e sportello attività produttive. Singolare, consentiteci solo questo apprezzamento, la mancata presenza di Enel con tutti i cavi elettrici alloggiati sulle facciate degli edifici delle strade in rifacimento; ricordiamo che siamo nel terzo millennio!". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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