08, Maggio, 2024

Squadra dell’oratorio di Ponterosso rappresenterà la Firorentina alla Junior Tim Cup

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Appuntamento il 1 e 2 giugno all’Olimpico di Roma per la Junior Tim Cup 2017: sono 16 le squadre che parteciperanno, fra cui il “Puenterojo Club di Futball”, che ha vinto il torneo di Firenze. Venerdì scorso la presentazione, presente il Vicario della Diocesi di Fiesole

Sarà la squadra dell'oratorio Santa Maria a Ponterosso di Figline, il 'Puenterojo Club de Futball', a rappresentare la Fiorentina alle fasi finali della Junior Tim Cup, torneo giovanile organizzato dalla Lega Calcio in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano. Le partite, che si disputeranno allo stadio Olimpico di Roma l’1 e il 2 giugno, vedranno coinvolte 16 squadre provenienti da tutta Italia.

I ragazzi valdarnesi, tutti nati nel 2003, si sono aggiudicati questo prestigioso passaggio, in quanto vincitori della Junior Tim Cup 2017 fase oratoriali di Firenze. I biancorossi allenati da Davide Veneri e Lorenzo Mugnai sono rimasti imbattuti per tutta la durata del torneo, sia nei match casalinghi disputati al campetto del Matassino che nelle trasferte di Firenze, dove hanno superato in finale la squadra della parrocchia del Sacro Cuore per 6 a 7 dopo i calci di rigore.

Venerdì scorso, presso i locali del circolo MCL di Ponterosso, si è tenuta la presentazione ufficiale della squadra e del programma della trasferta romana. Ospiti d’onore, accanto alla coppa conquistata dai biancorossi, don Giovanni Nerbini, vicario della Diocesi di Fiesole, che ha ricevuto da parte dei ragazzi una maglia personalizzata per il Vescovo Mario, assente per un impegno improvviso; e i rappresentanti del CSI Luca Volpi, responsabile per il Valdarno fiorentino, e Roberto Posarelli, presidente del comitato di Firenze. Oltre a fare i migliori auguri alla squadra della Puenterojo tutti hanno fatto i complimenti ai ragazzi per aver saputo creare un’ottima armonia di gruppo, e sottolineato che si tratterà di una bellissima esperienza non solo a livello sportivo, ma anche di vita.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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