28, Marzo, 2024

Sport olimpici e paralimpici protagonisti a Montevarchi, centinaia di bambini e ragazzi si misurano con le discipline

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Mattinata di sport negli impianti sportivi di viale Matteotti, dove si è tenuta questa mattina la Festa dello sport in concomitanza con la Giornata paralimpica. “Lo sport riesce a mettere tutti sullo stesso piano, la fatica per conquistare l’obiettivo è uguale per tutti”, sottolinea il vicesindaco Tassi

Provare il ciclismo, scoprire la pallanuoto, tentare qualche mossa di karate e scoccare una freccia con il tiro a segno; ma anche mettersi alla prova con il basket, la scherma, il tennis in carrozzina. È quanto hanno potuto fare, questa mattina, centinaia di bambini e ragazzi delle scuole superiori, medie ed elementari di Montevarchi. 

 

La Festa dello Sport, abbinata alla Giornata Paralimpica, ha permesso insomma di scoprire sport e discipline, olimpiche e paralimpiche: "Così lo abbiamo voluto – ha spiegato il vicesindaco Stefano Tassi – perché lo sport è sudore e fatica per tutti uguale, perché è lo sport il primo contesto in cui si possono abbattere le barriere". E così, chi ha voluto, ha potuto provare sport su una sedia a rotelle. "A vederlo non ci si immagina, ma è faticoso", hanno commentato tanti ragazzi. 

 

Una sorta di piccolo stadio olimpico, quello di viale Matteotti: non solo al Palazzetto dello sport, ma anche nella piscina comunale, nel giardino del centro del nuoto, e nel parcheggio in fondo al viale. In ogni angolo, una diversa disciplina sportiva: lungo l'elenco di quelle rappresentate. Karate, tiro con l'arco, calcio, ginnastica artistica, nuoto, judo, atletica, tennis, volley, basket, ciclismo, e ancora sitting volley, wheelchair basket, scherma, ping pong, tiro a segno. 

 

Decine le associazioni sportive presenti: "Era importante – ha sottolineato ancora Tassi – organizzare questo evento proprio ora, prima dell'inverno, in modo che i ragazzi possano farsi un'idea precisa degli sport che li appassionano di più. Se riusciremo a convincerne anche solo uno a lasciare divano e videogame per fare sport, avremo ottenuto un ottimo risultato". 

Ruolo importante, quello degli studenti del Liceo Sportivo del Varchi di Montevarchi. "I ragazzi – ha spiegato la professoressa Patrizia Odorici – accompagnano gli studenti nei tredici punti di test, dedicati ad altrettante discipline sportive. Sono loro il primo contatto, dunque, con le classi di scuola media ed elementare, che oggi sono arrivati qui per scoprire sport olimpici e paralimpici". 

 

 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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