La consigliera regionale Valentina Vadi annuncia l’approvazione di una delibera che concede, per la prima volta, un finanziamento per interventi nelle piccole frazioni
Arrivano a San Giovanni dalla Regione Toscana 35mila euro. La giunta toscana ha infatti approvato con un’apposita delibera lo “Schema di convenzione tra la Regione Toscana e il Comune di San Giovanni Valdarno per la realizzazione del progetto pilota 'Rigener-azioni di quartiere', concedendo il finanziamento richiesto dall’amministrazione comunale.
"Voglio ringraziare l’assessore Bugli in particolare – afferma la consigliera regionale Pd Valentina Vadi – perché questo progetto viene finanziato sulla scorta delle azioni che la Regione sta portando avanti sul tema della sicurezza e della riqualificazione urbana ed è il primo finanziamento che viene concesso a un comune non capoluogo. Com’è noto, il progetto 'Rigener-azioni di quartiere' si riferisce a due quartieri (Ponte alle Forche e Porcellino) che insistono su un territorio tra i Comuni di San Giovanni Valdarno, Figline e Incisa Valdarno e Cavriglia, quindi tre Comuni e due Province. L’assessorato regionale – spiega ancora Vadi – ha voluto 'premiare' lo sforzo progettuale condiviso dai Comuni, che nasce anche grazie alla pregevole azione del Comitato 'I Ponti'. Un buon lavoro di squadra, insomma, al quale credo di aver dato anche il mio contributo sostenendone le ragioni nei confronti della giunta regionale. Perché c’è davvero bisogno di intervenire in un tessuto urbano residenziale e di edilizia popolare, fortemente trasformatosi negli ultimi anni, dove le attività economiche risentono della crisi e dove molte le imprese hanno cessato l’attività, lasciando anche un vuoto urbanistico che ha avuto ripercussioni sulla vita sociale del quartiere. Spero che ora – conclude la consigliera – si possa velocemente dare il via al progetto per provare a migliorare le condizioni attuali e il futuro delle persone che vivono nelle frazioni interessate".
Il Progetto "Rigener-azioni di quartiere" ha come obiettivo principale quello di migliorare la vivibilità e la sicurezza del quartiere Ponte alle Forche – Porcellino, promuovendo occasioni di incontro tra i cittadini, con particolare attenzione al mondo giovanile, e mettendo in atto processi di co-progettazione e co-produzione di interventi di rigenerazione sociale e ambientale.