La capolista Rignanese sul difficile campo del Signa, Bucinese contro il Maliseti. Il Montevarchi ospita la Sestese e al Brilli Peri è “Giornata rossoblù”. Spareggio salvezza per il Figline contro la Baldaccio Bruni
Per le tre valdarnesi ancora in corsa ai piani alti della classifica sarà la domenica più facile delle quattro che mancano alla fine del campionato. O, almeno, lo è sulla carta: la capolista Rignanese sarà sul campo del Signa, la Bucinese ospite del Maliseti e il Montevarchi in casa contro la Sestese, tutte avversarie della metà inferiore della classifica. Il Figline cerca il match point per la salvezza in casa contro la Baldaccio Bruni.
Con la vittoria di domenica scorsa la Rignanese è rimasta sola in testa alla classifica. Per restarci una settimana di più i biancoverdi devono vincere su uno dei campi meno violati del torneo, quello del Signa che in casa ha un rendimento addirittura migliore della capolista: sei vittorie, cinque pareggi e due sole sconfitte, tre quarti dei suoi 30 punti all’attivo conquistati tra le mura amiche. Il fatto che i fiorentini siano ancora impegnati nella lotta ad evitare i playoff è un campanello d’allarme ulteriore per la Rignanese.
Da non sottovalutare nemmeno l’impegno della Bucinese, seconda in classifica al pari del Foiano con 44 punti e pronta alla trasferta sul campo del Maliseti Tobbianese, quartultima forza del torneo, 15 punti in meno in classifica ma una gran voglia di aggiungere alla collezione un altro scalpo illustre. La squadra valdambrina ha vinto in una sola delle ultime quattro uscite e se Bernacchia e i suoi vorranno continuare a lottare al vertice dovranno tornare a prendersi l’intera posta in palio.
I tifosi le avevano definite “le cinque finali”: la prima è andata, domenica prossima il Montevarchi sarà di nuovo in casa per far sua anche la seconda. Avversaria di turno è la Sestese. Brucia ancora il pareggio per 2-2 dell’andata, quando gli aquilotti in vantaggio per 2-0 si fecero raggiungere a tempo scaduto. Al netto delle numerose assenze, ormai una costante per la squadra di Rigucci (che domenica sarà senza Menichetti, Ciardini, Raspanti, Desiderio, Lacheheb fresco di ricaduta sull’infortunio e lo squalificato Sorbini oltre a Sanni a mezzo servizio), l’Aquila vuole vincere per consolidare ilquinto posto e se possibile cominciare a insidiare il secondo o il terzo, quelli che garantiscono il vantaggio del campo ai playoff. Per questo la società ha indetto la “Giornata rossoblù”, una grande adunata di tutti i sostenitori per la quale non saranno validi gli abbonamenti. Possibile che si superino i mille spettatori al Brilli Peri.
La Gialloblu Figline intanto cerca di aggiungere gli ultimi tasselli che mancano alla salvezza. La zona playout resta tre punti più indietro, ma dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime quattro giornate la squadra di Cocollini si trova costretta a muovere la classifica per evitare un finale di stagione turbolento. Al Del Buffa contro la Baldaccio Bruni sarà una sorta di spareggio. I valtiberini hanno tre punti di ritardo sui valdarnesi ma vengono da due vittorie consecutive.