Promossi, rinviati a settembre, bocciati, abbandoni, studenti stranieri o con difficoltà: tutti i dati delle scuole medie inferiori e superiori. Una popolazione di 7.111 ragazzi. Giovanni Rossi: “Dati in chiaro/scuro per la scuola del Valdarno a pochi giorni dalla ripresa delle lezioni che invitano alla riflessione tutti, amministratori, mondo della scuola e cittadini”
Promossi, rinviati a settembre, bocciati, studenti stranieri o con difficoltà e poi gli aumenti degli abbandoni nelle scuole medie superiori: la Conferenza zonale per l'istruzione fornisce un quadro preciso della scuola media inferiore e superiore del Valdarno aretino e fiorentino che in tutto registra una popolazione di 7.111 ragazzi. Emerge subito un dato importante: se è vero come lo è che sono aumentate le iscrizioni è altrettanto vero che anche il numero degli abbandoni scolastici è lievitato. Altro elemento sul quale riflettere è quello relativo agli studenti con difficoltà: sono 1.000 pari al 15% del totale.
Giovanni Rossi, presidente della Conferenza zonale per l'istruzione:
“La prima osservazione che emerge è una inversione di tendenza con un aumento della popolazione della scuola media superiore. Ciò è indice di una ripresa della forza attrattiva delle scuole superiori del Valdarno Aretino e Fiorentino rispetto a quello che viene offerto nelle aree di Arezzo e di Firenze. Con l’apertura di nuovi indirizzi delle superiori come il Liceo Sportivo da quest’anno al Benedetto Varchi, si spera che il lavoro svolto dalla Conferenza in questi anni possa produrre buoni risultati. Un altro dato importante riguarda gli abbandoni scolastici nella scuole medie superiori in costante aumento nel corso degli ultimi anni; 90 in più negli ultimi due anni. Sono in aumento anche gli studenti rinviati a settembre nelle scuole superiori con un aumento di oltre 100 unità. Emerge un problema legato alla motivazione dei ragazzi verso lo studio, ovvero il sentire la scuola come qualcosa di efficace per la propria vita".
Scuola media inferiore del Valdarno aretino
2543 gli studenti. In tutto 91 i ragazzi bocciati o ritirati pari al 3% del totale: 38 si sono ritirati durante l’anno, 37 non sono stati ammessi all’anno successivo e 16 non sono stati ammessi all’esame di terza media. 350 sono cittadini stranieri pari circa al 14% degli studenti delle medie inferiori di questi 171 frequentano i comprensivi di Montevarchi. Rispetto all'anno scorso è stato registrato un aumento dell'1%. Il maggior numero di ragazzi stranieri iscritti è al Comprensivo Magiotti (26%), quello minore è al Comprensivo di Castelnuovo dei Sabbioni (4%).
Infine ragazzi con difficoltà: sono 448 ovverosia il 17% dell'intera popolazione scolastica delle medie inferiori. 111 i ragazzi con disabilità (Legge 104), 199 quelli con disturbi specifici dell’apprendimento e 138 quelli con bisogni educativi speciali.
Scuola media superiore del Valdarno Aretino e Fiorentino
4.568 studenti: lo scorso anno erano 4.384 con un aumento di 184 unità rispetto al 2014. Aumentati anche i ragazzai stranieri passati dai 452 dell'anno scorso ai 536 di quest'anno.
Bocciati: 317 non sono stati ammessi alla classe successiva (lo scorso anno sono stati 305), 25 non sono stati ammessi all’esame di maturità (nel 2014 sono stati 9), 2 i respinti all’esame di maturità (nel 2013 furono 7). Tra i bocciati 68 sono cittadini stranieri, pari al 21% (lo scorso anno sono stati 47 con una percentuale del 15%). Ritirati: 229 studenti hanno lasciato la scuola ( sono stati 167 nel nel 2014) e tra questi 57 sono stranieri pari al 25% (lo scorso anno sono stati 42 con la stessa percentuale del 25%). 119 ragazzi sono stati bocciati a causa di assenze ingiustificate, di cui 36 stranieri, pari al 30%. Giudizio sospeso: 900, pari al 22%, gli studenti che devono affrontare l'esame di settembre. Sono stati 882 nel 2014 con una percentuale del 20%. Tra questi 142 sono cittadini stranieri pari al 14%.
Infine i ragazzi con difficoltà che in tutto sono 556: alla scuola media superiore sono 159 quelli con disabilità (Legge 104), 246 quelli con disturbi specifici dell’apprendimento e 151 quelli con bisogni educativi speciali.
E proprio sugli studenti con difficoltà e sugli stranieri si sofferma il presidente della Conferenza zonale dell'istruzione Giovanni Rossi:
"Un tema che merita veramente di essere affrontato è quello dei ragazzi che hanno difficoltà di apprendimento. Su una popolazione tra medie inferiori e superiori di circa 7.000 ragazzi, oltre 1.000 sono persone con difficoltà segnalata, circa il 15% della popolazione scolastica. Si tratta di persone che per problemi di disabilità, dislessia o anche problemi legati alle proprie storie familiari, si trovano ad affrontare la scuola e lo studio con handicap più o meno gravi che influiscono sulla loro capacità di apprendimento. Si vanno invece risolvendo i problemi legati alla mancanza di dirigenti scolastici che fino allo scorso anno vedeva la nostra vallata fortemente penalizzata. Infine il tema degli studenti stranieri che ha raggiunto quota 886 (tra medie inferiori e superiori) con una percentuale di oltre il 13% della popolazione scolastica, e che vede in forte aumento il numero di coloro che non riescono a terminare gli studi (con percentuali che oscillano al 35% nelle scuole medie inferiori e oltre il 20% nelle superiori). Un tema questo importante anche sul fronte dell’integrazione perché proprio la scuola è lo strumento principale per favorire processi di integrazione tra popoli e culture diverse. Insomma dati in chiaro/scuro per la scuola del Valdarno a pochi giorni dalla ripresa delle lezioni che invitano alla riflessione tutti, amministratori, mondo della scuola e cittadini. Colgo l’occasione per rivolgere a tutti, famiglie, studenti e insegnanti, a nome della Conferenza, i migliori auguri di un buon anno scolastico”.