23, Luglio, 2024

Prolungato fino al 15 settembre il divieto di accensione di fuochi per il rischio incendi

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La Regione ha prolungato fino al 15 settembre su tutto il territorio il periodo ad alto rischio per incendi e il conseguente divieto assoluto di accensione fuochi, di abbruciamento dei residui vegetali agricoli e forestali

Prolungato fino al 15 settembre in tutta la Toscana il periodo per il rischio di incendi e il conseguente divieto assoluto di accensione fuochi, di abbruciamento dei residui vegetali agricoli e forestali. Inizialmente la data era stata fissata per il 31 agosto.

La decisione da parte della Regione "poiché il rischio di sviluppo di incendi boschivi rimane molto alto su tutto il territorio". La mancata osservanza di queste norme di prevenzione comporterà l'applicazione delle sanzioni previste dalle relative disposizioni.

In questo periodo è vietato l'abbruciamento di residui vegetali, oltre all'accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno di aree attrezzate. L'ente competente su ciascun territorio può concedere una deroga per attività di campeggio anche temporaneo e fuochi anche pirotecnici, tramite autorizzazioni con le necessarie prescrizioni e precauzioni da adottare per scongiurare qualsiasi rischio.

I numeri da chiamare in caso di avvistamento di un incendio sono il 115 dei Vigili del fuoco, il 1515 della Forestale, la Sala operativa regionale all'800 425 425, il Centro operativo provinciale aretino allo 055 917 2939, quest'anno gestito dall'Unione del Pratomagno. Per l'area del Valdarno fiorentino invece il Gaib Figline allo 055 950 2042 o la Pro.Civ. di Incisa allo 055 833 6245.
 
 

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