31, Marzo, 2025

Progetto “Un’alleanza per il fiume”, oggi controllo del river littering sul fiume Ambra, risultati positivi

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Stamani si sono svolti gli ultimi monitoraggi per il progetto Un’Alleanza per il Fiume, “un protocollo che Legambiente ha siglato con l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale su un progetto nazionale che deriva dal ministero dell’ambiente”, come ha spiegato il direttore di Legambiente Toscana Federico Gasperini. L’operazione prevede il monitoraggio e la rimozione di rifiuti inquinanti da fiumi e altri bacini idrici del nostro territorio.

La zona d’interesse odierna è stato il tratto del fiume Ambra che passa sotto il ponte di Via Aretina a Levane, ripulita da Legambiente con la collaborazione dell’Associazione per la Valdambra e l’Accademia Valdarnese del Poggio.

Sono state messe delle risorse a disposizione della cosiddetta “legge Salva Mare”, poiché molte microplastiche possono entrare nella catena catena alimentare attraverso i fiumi. Per il momento non sono ancora “micro”, come abbiamo visto nell’operazione river littering di oggi, ma col tempo si degradano e possono diventare pericolose. In Toscana, questo progetto ha coinvolto sette corsi d’acqua, sei affluenti dell’Arno più il fiume Versilia. Quello di oggi sull’Ambra è l’ultimo monitoraggio, fatto in una lunghezza di 100 metri per una larghezza massima di 25 metri, e in questo caso la densità di rifiuti non sembra essere altissima, un dato positivo rispetto ad altre situazioni che abbiamo visto, come quella sul Bisenzio, dove abbiamo trovato una presenza di plastiche molto importante.”

I dati raccolti in Toscana e nelle altre regioni saranno inviati al Ministero dell’Ambiente, che procederà a fare un quadro più chiaro della situazione.

Sergio Serges, presidente del Circolo Legambiente del Valdarno superiore, conclude commentando:

“Questa è un’opportunità in più che abbiamo per prenderci cura del nostro territorio e per capire gli effetti che gli esseri umani producono sull’ambiente”.

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