Si è svolto nella palestra della Scuola Media del capoluogo l’atto conclusivo del progetto portato avanti dalla Misericordia di Cavriglia in sinergia con l’amministrazione comunale, la ASL 8 e l’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”
La pioggia ha rovinato la location ma non lo spirito con il quale la Misericordia di Cavriglia, sezione di quella di San Giovanni, ogni anno organizza il Progetto Oxy rivolto ai più giovani. L'atto conclusivo, infatti, non si è svolto nel piazzale del circuito ciclistico di Bellosguardo ma nella palestra della scuola media di Cavriglia. Inalterato lo scopo: infondere nei più piccoli la cultura della solidarietà e della necessità di intervenire in caso di bisogno fornendo le nozioni per poterlo fare.
Il progetto Oxy, infatti, giunto alla sua terza edizione e organizzato dalla Misericordia in sinergia con l'amministrazione comunale, il 118 della Asl8 e l'Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” ha introdotto 100 studenti della scuola dell'infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado alle pratiche di pronto soccorso necessarie per salvare vite umane in caso di emergenza.
Quest'anno i corsi di pronto intervento hanno interessato gli iscritti all'ultimo anno di scuola dell'infanzia, al terzo anno di scuola primaria e al secondo anno di scuola secondaria di primo grado. L'atto conclusivo è stato preceduto da un ciclo di lezioni terminate lo scorso 12 maggio.
Oltre ai volontari della Misericordia di Cavriglia sono intervenuti anche i rappresentanti dell'amministrazione comunale guidati dal Sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni, Massimo Mandò, direttore del 118 della Provincia di Arezzo ed il dirigente del commissariato di Polizia di Montevarchi Mauro Mancini Proietti. Presenti anche alcune delegazioni delle forze dell'ordine: Polizia, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Protezione Civile e Corpo Forestale dello Stato.
L'amministrazione comunale ha ringraziato i volontari della Misericordia di Cavriglia per l'impegno e per l'impeccabile organizzazione del progetto.
“Per Cavriglia Oxy è un progetto consolidato – dice il sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni – che va ad integrare la formazione tradizionale per avere futuri cittadini consapevoli. Molto importante, oltre alla nostra sezione delle Misericordia, anche il coinvolgimento delle altre forze dell'ordine, sinonimo della valenza del progetto che cresce e che vede i ragazzi prendere contatto con le forze di polizia e gli altri soggetti che si occupano di protezione civile”
“Nella provincia di Arezzo – sottolinea il direttore del 118 della Uls 8 di Arezzo Massimo Mandò – siamo già a oltre seicentoquaranta defibrillatori e questo dimostra l'impegno delle associazioni di volontariato che ruotano attorno al 118. Ci sono già ventimila persone formate e questi corsi coi ragazzi fanno bene sperare per il futuro”.
“Tutto quello che riguarda i servizi al cittadino – ha affermato il dirigente del Commissariato di polizia di Montevarchi Mauro Mancini Proietti – e l'essergli vicino, anche se tale attività è portata avanti da altri soggetti, viene seguito con molta attenzione da chi rappresenta la forze dell'ordine, onorate di potere partecipare a questo progetto. Nostro compito – continua – è anche essere un punto di riferimento per la organizzazioni intermedie, il cittadino e le istituzioni e in questo contesto vede di buon occhio e con la massima attenzione l'instaurarsi di rapporti proficui”.