Il consigliere regionale Casucci presenterà un’interrogazione: “Siamo contrari per vari motivi, necessaria chiarezza: non minimizzare la questione”. Intanto il sindaco in Consiglio comunale ha riferito sugli ultimi aggiornamenti, con la previsione di dieci migranti in arrivo entro metà aprile
Marco Casucci, consigliere regionale della Lega Nord, esprime la contrarietà sulla vicenda del prossimo arrivo di un gruppo di profughi a Badia Agnano: "La notizia che la Prefettura di Arezzo avrebbe individuato una struttura nella frazione di Bucine per ospitare oltre venti immigrati, ci trova assolutamente contrari per tutta una serie di evidenti motivi", spiega in un comunicato.
“Innanzitutto la località in questione è abitata da circa 800 persone, con un’elevata percentuale di anziani, e l’arrivo di questi presunti profughi, com’è già successo in altri minuscoli centri dell’aretino, creerebbe non poche problematiche ai residenti, abituati ad una semplice quotidianità classica delle piccole realtà. Inoltre, vi sono pochi mezzi pubblici per spostarsi, non vi è un bar come naturale punto d’aggregazione e l’unico parco giochi finirebbe, probabilmente, per diventare il luogo più frequentato da questi “ospiti”.”
Casucci, inoltre, motiva la posizione contraria al progetto sottolineando le segnalazioni pervenute dagli abitanti sulla struttura scelta: "Sembra non abbia le giuste caratteristiche per accogliere tutti gli immigrati, dato che la fossa biologica è idonea solo per una quindicina d’individui e pure l’impianto elettrico sembra avere delle carenze".
"Non bisogna, poi, tralasciare il fatto che non esiste alcun impianto di videosorveglianza ed anche le Forze dell’Ordine, essendo sotto organico, non possono presidiare capillarmente il territorio" – prosegue il comunicato – “Tutto ciò, oltretutto, mentre in questi ultimi giorni, nella provincia aretina, sono stati arrestati per spaccio dei richiedenti asilo ed inevitabilmente cresce il timore nella popolazione".
"Per fare piena chiarezza su questa vicenda di Badia Agnano, ho quindi deciso di predisporre un’interrogazione consiliare perché penso che sia necessario non minimizzare sulla questione”, conclude Casucci.
Giovedì scorso una rappresentanza di cittadini della frazione era stata ricevuta dal Prefetto di Arezzo, mentre venerdì in Consiglio comunale il sindaco di Bucine Pietro Tanzini ha riferito sugli ultimi aggiornamenti, sottolineando che è previsto l'arrivo di dieci richiedenti asilo nelle prossime due settimane: un numero considerato legale per la capienza dell'immobile. "Numeri grossi non sono sostenibili, vigileremo".