21, Dicembre, 2024

Approvato il bilancio preventivo del 2020 per il comune di Bucine, il sindaco Benini: “L’anno della ripartenza”

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Dopo un difficile 2019, a causa della sentenza della Corte dei Conti, il comune di Bucine è pronto a ripartire con una serie di progetti di riqualificazione dei servizi, dell’ambiente e molto altro

È stato approvato ufficialmente, il bilancio preventivo per il 2020 dall'amministrazione comunale di Bucine: sono tanti gli obiettivi e i progetti che compongono il vasto mosaico delineato dagli assessori e dal sindaco di Bucine durante l'ultimo consiglio comunale e una conferenza stampa. Dall'ambiente alla riqualificazione urbana, dai servizi sociali alle assunzioni di nuovi dipendenti comunali e così via.

Una ripartenza difficile e che ha necessitato un grande impegno, dopo la sentenza della Corte dei Conti: quest'ultima ha impedito al comune di Bucine di effettuare investimenti e nuove assunzioni per il 2019. Il sindaco Nicola Benini e la giunta comunale, per questo, hanno espresso ampi ringraziamenti all'Ufficio Tecnico del comune e al lavoro svolto dai dipendenti comunali nel fronteggiare una simile situazione e nel costruire la linea generale del prossimo anno.

"Il 2020 delineerà nuovi progetti e il proseguimento di quelli già iniziati – ha detto il sindaco Benini – tra questi vi è l'Ambito Turistico Valdarno di cui Bucine è il comune capofila, la valorizzazione dell'olivicoltura e un'azione concreta sul tema ambientale: abbiamo, infatti, approvato la mozione dei cambiamenti climatici e a gennaio adotteremo la delibera per vietare l'uso della plastica monouso. Inoltre abbiamo lanciato il progetto 'Valdambra EcoFest', assieme alle associazioni della Valdambra, per realizzare feste e sagre durante l'anno che siano qualitativamente riuscite dal punto di vista ecologico e lavoreremo molto sul tema differenziata tramite una decisa campagna di comunicazione."

"L'amministrazione si può dire soddisfatta degli investimenti che sta realizzando – conclude Benini – il 2020 sarà l'anno della ripartenza con un bilancio che siamo riusciti a costruire con molto lavoro, e per questo ringrazio tutti i dipendenti comunali che si sono rimboccati le maniche e hanno contribuito a sbarcare un'annata così difficile"

 

 

 

"Le tasse sono rimaste invariate – ha affermato Anna Maria Lamioni, assessore al bilancio – il comune di Bucine ha aliquote particolarmente basse sia per l'addizionale, sia per IMU e Tasi. Per quanto riguarda le tariffe, invece, ci sarà un piccolo adeguamento al costo di servizio della mensa scolastica e pasta a domicilio: la mensa aveva un costo di 4.52 euro dal 2011 e l'abbiamo portato ad un costo massimo di 4.80. Ma non è tanto l'incremento quanto la rivisitazione delle fasce Isee per stabilire il grado di compartecipazione in base al reddito dei cittadini; stesso discorso per i pasti a domicilio."

"Per quanto riguarda le voci principali di bilancio – spiega Lamioni – vorrei sottolineare come il comune di Bucine destina le risorse ai servizi sociali e scolastici: il comune ha entrate tributarie di 4 milioni e 500mila euro dello Stato e di questi destina 800mila euro per i servizi scolastici e 600mila euro per i servizi sociali ed esigenze abitative. Ecco, credo che sia un'attenzione importante per i propri cittadini e per le fasce più deboli come anziani e chi ha difficoltà."

"Sul discorso investimenti – conclude Lamioni – quest'anno in bilancio è prevista la realizzazione di opere pubbliche, con un finanziamento di 1 milione e 300mila euro, con particolare attenzione alla manutenzione e alla messa in sicurezza del territorio e degli edifici pubblici."

 

 

 

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