18, Maggio, 2024

Pendolari, on-line il monitoraggio dei 100 treni più frequentati: ritardi misurati anche nelle stazioni valdarnesi

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Ci sono 14 treni fra i più utilizzati dai pendolari del Valdarno, fra quelli del nuovo monitoraggio on line della Regione Toscana. E dai dati è evidente come i ritardi, nelle stazioni valdarnesi, siano maggiori che nelle stazioni di arrivo finale

Centro treni particolarmente significativi per affluenza, orario di transito, utilizzo in Toscana, sono ora monitorati on line: 14 di questi passano dalle stazioni del Valdarno. Il campione è stato messo a punto dagli uffici regionali per fornire agli utenti uno strumento unico nel suo genere a livello nazionale. A partire da lunedì 25 giugno, sulle pagine speciali ‘Muoversi in Toscana' del sito regionale saranno disponibili  le 100 schede pensate per evidenziare l'andamento su base mensile di ciascuno di questi treni-campione. I primi dati pubblicati sono relativi ad aprile 2018. 

"È una scelta di massima trasparenza – ha detto l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – che vogliamo condividere con gli utenti. La Regione tiene sotto costante monitoraggio l'andamento dei circa 800 treni regionali che circolano ogni giorno in Toscana, ma adesso vogliamo fare un ulteriore passo in avanti. Stiamo cercando di mettere a punto è un modello per consentire a tutti coloro che lo desiderano di controllare direttamente l'andamento di un singolo treno".

I treni scelti per il monitoraggio sono i 100 indicati come più affollati nel Contratto di servizio fra Regione e Trenitalia ed altri 6 che hanno presentato particolari criticità. Nelle schede viene riportata la puntualità reale, cioè quella percepita dal viaggiatore. Il dato tiene conto di tutti i ritardi, sia quelli che sono causati dai gestori della rete o del servizio di trasporto regionale, che di quelli del tutto indipendenti dalla loro volontà. Inoltre, ogni scheda verrà indicato il ritardo lungo l'intero percorso, con i tempi di percorrenza registrati non solo alle stazioni di partenza e di arrivo, ma anche in altre stazioni intermedie. 

Ed è prorio nelle stazioni valdarnesi che si notano alcuni dati particolarmente significativi: treni regionali come il 2313 (Firenze-Roma del pomeriggio); il 2316 (Roma-Firenze, orario pomeridiano); l'11803 (Prato-Chiusi del tardo pomeriggio); o l'11805 (Pistoia-Arezzo, sempre pomeriggio) mostrano infatti performance particolarmente negative sul fronte della puntualità fra Figline e Montevarchi. In alcuni casi, i treni in orario (cioè, con un ritardo inferiore ai 5 minuti) sono meno della metà di quelli che hanno circolato, toccando record negativi come quello dell'11805 che ad aprile, a Figline, è arrivato puntuale solo il 20% delle volte, e a Montevarchi addirittura solo il 15%, recuperando però poi alla stazione finale di Arezzo, dove la puntualità ad aprile ha sfiorato il 90%. 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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