A regime da oltre un mese la nuova viabilità sperimentale fra Saltino e Vallombrosa, il sindaco Cristiano Benucci spiega le ragioni della scelta: “Ogni estate ricevevo segnalazioni e lamentele di tante persone per una situazione che non era più tollerabile, fra traffico e auto parcheggiate ovunque”
"Serviva una decisione, non era più possibile sostenere ancora la situazione di traffico che stava strozzando Vallombrosa". Così il sindaco di Reggello, Cristiano Benucci, spiega le ragioni alla base della decisione di sperimentare una nuova viabilità nella nota località montana, meta ogni estate di centinaia di persone in cerca di refrigerio.
"Ogni estate – racconta Benucci – ricevevo lamentele, mail, lettere di persone che mi sottoponevano questo problema: auto parcheggiate ovunque, spesso male; traffico e smog in un posto che dovrebbe invece essere una eccellenza ambientale. Non era più possibile tollerarlo, e quindi abbiamo cercato una soluzione".
Un passaggio pedonale protetto è stato realizzato nel percorso fra Saltino e Vallombrosa: "Non potevamo costruirne uno, per i vincoli presenti, e quindi abbiamo delimitato una parte della sede stradale, ora dedicata in maniera esclusiva ai pedoni. Inoltre, un parcheggio da cinquecento posti è stato ricavato al Vignale, dove un autobus gratuito ogni fine settimana porta i visitatori fino a Vallombrosa. È questione di cambiare abitudini, ma serviva un cambio di passo", ribadisce Benucci.
La nuova viabilità sperimentale, in vigore dall'inizio dell'estate, sarà dunque testata quest'anno: "L'obiettivo è di mantenere questi provvedimenti. Ovviamente – conclude il sindaco di Reggello – a fine estate faremo delle valutazioni sui risultati ottenuti e decideremo in base a quanto sarà emerso".
