16, Novembre, 2024

“Necessario un confronto”, la Lista civica richiede la convocazione di un consiglio comunale

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Tre gli argomenti sui quali i consiglieri di Castelfranco Piandiscò intendono confrontarsi con il sindaco e la giunta: la situazione della scuola e il trasferimento delle media a Pian di Sco’, le tariffe di Publiacqua, e l’apertura del supermercato Coop accanto alla Torre d’Arnolfo

"Una democrazia, per essere tale, ha bisogno del coinvolgimento del consiglio comunale, assemblea dei rappresentanti eletti dai cittadini, sui temi di importanza generale: siano essi di maggioranza o di opposizione". Con queste motivazioni la Lista civica Castelfranco Piandiscò ha chiesto la convocazione di un consiglio comunale per trattare tre temi specifici e sui quali è ritenuto necessario un confronto.

Gli argomenti sono: la situazione scolastica del territorio, che prende in considerazione il trasferimento delle scuole medie in un unico plesso a Pian di Scò e la destinazione delle nuove strutture di Castelfranco e di Pian di Scò; le tariffe di Publiacqua e l'opposizione alle richieste retroattive su depurazione e acqua; l'apertura del supermercato Coop accanto alla Torre d'Arnolfo a Castelfranco con la vlutazione dell'impatto sui piccoli esercizi.



Nella richiesta i consiglieri della Lista civica spiegano: "Considerato che il comune unico richiede un’attività che va al di là della normale gestione cui siamo abituati e che si rileva l’esigenza della popolazione di partecipare alle scelte dell’amministrazione anche per sostenerne o criticarne la validità. Ravvisato che, alla fase istituzionale di aggregazione si aggiungono impreviste attività inerenti calamità naturali, disallineamenti nella gestione operativa di servizi essenziali come N.U., fognature, acqua, e servizi scolastici, ed anche la verifica di processi iniziati dalle precedenti separate amministrazioni; si riscontra la necessità di un confronto sulle scelte e sulle soluzioni operative, fra la Giunta, la maggioranza e l’opposizione".

Il consiglio dovrebbe tenersi entro venti giorni dalla presentazione della richiesta avvenuta il 19 gennaio.

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