Giovedì 13 settembre è stato presentato il progetto di formazione dal titolo “La CASa delle opportunità”, che prevede di fornire a richiedenti asilo, immigrati e disoccupati, una serie di attività per l’avviamento al lavoro. Progetto della Fondazione Giovanni Paolo II e della Cooperativa Sociale Giovani Valdarno, ha ricevuto numerosi sostegni
Si chiama "La Casa delle opportunità", il progetto nato a Villa Pettini per fornire sostegno a disoccupati, richiedenti asilo e immigrati che cercano lavoro. Una opportunità che viene offerta a coloro che per diversi motivi rischiano una marginalità sociale, siano essi cittadini italiani o stranieri.
Il progetto, voluto dalla Fondazione Giovanni Paolo II (che cura e gestisce il Centro Accoglienza Stranieri per famiglie aperto a Villa Pettini da circa due anni e mezzo) e dalla Cooperativa Sociale Giovani Valdarno, ha ottenuto un contributo della Cassa di Risparmio di Firenze e delle Suore Agostiniane, è sostenuto dall’Ufficio Regionale Scolastico della Toscana, dal Punto Famiglia di Villa Pettini e ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Montevarchi.
Sono intervenuti alla presentazione, giovedì scorso, Monsignor Luciano Giovannetti Presidente della Fondazione Giovanni Paolo II, Claudio Rossi Presidente del Consiglio Comunale di Montevarchi, Suor Maria Salvatorica Serra Madre Superiora delle Suore Francescane Minime del Sacro Cuore, Suor Luciana De Stefanis Madre Generale delle Suore Agostiniane, Lia Vasarri Responsabile del Servizio Sociale del Comune di Montevarchi, Anna Balocco Presidente della Cooperativa Giovani Valdarno, Enrico Sarti Vice Presidente dell'associazione Punto Famiglia Villa Pettini.
Sono diversi i corsi che saranno attivati nell'ambito del progetto: si va dal Corso Addetti ad attività alimentari semplici (HACCP), per la formazione del personale che opera nella somministrazione di alimenti, al Corso Tecniche di potatura; e ancora, dal Corso Cucito Professionale fino al Corso per collaboratrici/tori all’assistenza familiare con ore di tirocinio in RSA. In ogni caso sarà rilasciato un attestato di partecipazione al superamento del test finale di verifica delle competenze.
Figura centrale del percorso di ciascun momento formativo sarà il Tutor Sociale, che accompagnerà gli iscritti e li supporterà nelle attività di aula, e successivamente li seguirà dopo il termine dei percorsi formativi, per aiutarli e sostenerli nella ricerca occupazionale. Saranno 60 le persone che seguiranno i 4 diversi corsi, 15 per ciascuno. Le iscrizioni sono ancora aperte e per informazioni è possibile scrivere a: s.ermini@fondazionegiovannipaolo.org o chiamare il 329.4921036. Il modulo di iscrizione è reperibile anche nel sito della cooperativa Giovani Valdarno.